Sono 10 gli istituti scolastici secondari di secondo grado della Lombardia che saranno premiati in occasione della cerimonia finale del concorso “Emàncipa-Ti!”, promosso dal Consiglio per le Pari Opportunità di Regione Lombardia per sensibilizzare sul tema della violenza di genere e sull’importanza della parità di genere.
L’appuntamento è per lunedì 12 maggio alle ore 10 presso la Sala Biagi di Palazzo Lombardia, dove a introdurre i lavori saranno il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani e l’Assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini.
Seguiranno gli interventi della Direttrice Generale dell’Ufficio Scolastico regionale Luciana Volta, della Presidente del Consiglio per le Pari Opportunità Luce Meola e della Vice Presidente e promotrice del concorso Giulia Tossici.
Ospite d’onore Gino Cecchettin, papà di Giulia.
Nell’occasione saranno premiati l’Associazione Istituto Scolastico Sistema di Bergamo, l’Istituto Salesiano “Don Bosco” Liceo Scientifico di Brescia, l’IIS “Janello Torriani” di Cremona, l’IISS “Alessandro Greppi” di Monticello Brianza (LC), l’IS “Enrico Fermi” di Mantova, l’IISS “Fabio Besta” di Milano, la S.A.C.A.I. di Cesano Maderno (MB) e il CFP ACOF “Olga Fiorini” di Busto Arsizio (VA): due menzioni speciali saranno attribuite al Liceo Classico G. Berchet di Milano e alla Scuola Bottega di Brescia
La partecipazione al concorso era aperta a tutti gli istituti scolastici secondari di secondo grado della Lombardia che sono stati invitati a promuovere al loro interno una riflessione libera sul tema della violenza e della parità di genere. Al termine di questo percorso di riflessione interna, ogni istituto ha inviato un singolo contributo in forma audiovisiva (un video di massimo 2 minuti): i contributi potevano contenere riflessioni originali in forma di testimonianza (diretta o indiretta), intervista, video story-telling (relativo a una storia reale o di fantasia), spot, teaser, grafica animata, micro-cortometraggio o altro format audiovisivo.
Raccogliere le idee e i punti di vista delle nuove generazioni sul tema del contrasto alla violenza sulle donne; stimolare la riflessione dei giovanissimi sull’importanza dei percorsi di istruzione e formazione quali fattori protettivi rispetto alla violenza di genere; sensibilizzare e promuovere l’assunzione di consapevolezza rispetto alla centralità dei percorsi di empowerment femminile per un sano ed equilibrato sviluppo dell’affettività; potenziare la comunicazione istituzionale volta alla diffusione di una cultura del rispetto reciproco e della parità attraverso la veicolazione di contenuti e messaggi che siano diretta e autentica espressione della cultura giovanile: questi gli obiettivi principali del concorso che, come sottolineato da Luce Meola e Giulia Tossici, ha confermato “l’assoluta necessità di lavorare sugli stereotipi di genere e fare squadra tra soggetti e istituzioni coinvolte per promuovere e affermare tra i più giovani la cultura del rispetto reciproco”.