Question time: interrogazioni e interpellanze della seduta del 16 settembre

Sanità, infrastrutture, opere per le Olimpiadi 2026, sicurezza e trasporti tra i temi trattati

Una sintesi del dibattito in Aula

Nella seduta di oggi il Consiglio regionale, presieduto da Federico Romani, ha svolto il question time. Di seguito una sintesi del dibattito in Aula.

Sanzioni per il mancato ritiro dei referti medici cartaceo
In una interrogazione Giacomo Zamperini (FdI) ha chiesto quali azioni Regione Lombardia intende intraprendere per implementare ed efficientare il Fascicolo Sanitario Elettronico, con l’obiettivo di eliminare l’obbligo del ritiro cartaceo dei referti per i cittadini che abbiano optato per la consultazione digitale tramite FSE.
“La Lombardia è stata la prima Regione ad attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico – ha risposto l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso -. Confermo che il ritiro cartaceo non è obbligatorio e garantisco che stiamo lavorando per fare in modo che entro la fine del 2026 siano resi disponibili sul FSE anche le immagini degli esami diagnostici”

Ulteriori ritardi nell’attivazione del CUP Unico Regionale
Nell’interrogazione illustrata da Lisa Noja (Italia Viva) è stato chiesto alla Giunta regionale se si conferma quanto annunciato alla stampa lo scorso 9 settembre, ovvero uno slittamento al 2027 dell’operatività completa del Centro Unico Prenotazione (CUP) regionale e quali sono le motivazioni precise e documentate di tale ulteriore rinvio, oltre alle misure che Regione Lombardia intende intraprendere per superare le difficoltà tecniche e organizzative che sono emerse.
“Stiamo portando avanti un lavoro cruciale per il sistema sanitario lombardo. Il lavoro per il CUP unico è iniziato nel 2024. Sempre più strutture sanitarie lombarde stanno integrando il nuovo sistema. Le difficoltà emergono nel convertire i sistemi informatici delle varie Asst con il sistema informatico del Cup unico. Imprevisti tecnici possono ritardare il nostro cronoprogramma, ma è fondamente l’obiettivo finale, ovvero avere un sistema CUP unico perfettamente funzionante per i primi mesi del 2027. Si tratta di una riorganizzazione completa di tutto il sistema che garantirà l’efficientamento organizzativo di ogni struttura sanitaria lombarda” ha risposto l’Assessore al Welfare Guido Bertolaso.

Commissariamento di AIAS Monza e tutela della continuità assistenziale
In una interrogazione Martina Sassoli (Lombardia Migliore) ha chiesto se la Giunta è a conoscenza del commissariamento della sezione di Monza dell’Associazione Italiana Assistenza agli Spastici (AIAS) e quali azioni intende mettere in campo per attenzionare la situazione e garantire il pieno svolgimento dei servizi a sostegno dei fragili che questa associazione offre alla comunità. Nel rispondere all’interrogazione l’Assessore alla Famiglia, Elena Lucchini, ha sottolineato “il ruolo chiave di AIAS nel territorio monzese per diffondere la cultura della disabilità, sostenere le famiglie e promuovere un approccio inclusivo. Quanto accaduto non è però di competenza di Regione Lombardia, che non è legittimata ad intervenire direttamente. Si tratta di questioni interne all’ente che deve trovare una soluzione attraverso gli strumenti di concertazione previsti dal proprio Statuto. Garantisco che sarà comunque cura di Regione Lombardia continuare a seguire la vicenda con grande attenzione, con la speranza che si arrivi ad una soluzione pacifica per il bene della comunità e del territorio”.

Indennizzo automatico Trenord
Nell’interrogazione, illustrata dal Consigliere Massimo Vizzardi (Gruppo Misto), si chiede all’Assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile quali attività sono in corso per garantire anche in Regione Lombardia l’erogazione automatica degli indennizzi da parte di Trenord, come già avviene da parte di Trenitalia in altre Regioni.
L’Assessore Franco Lucente ha spiegato che “il sistema di rimborso automatico adottato da Trenitalia è basato su titoli digitali diversi. Il titolo di Trenitalia è, infatti, vincolato ad un solo treno e non si possono apportare modifiche durante il viaggio, se non con l’acquisto di un nuovo biglietto. I titoli digitali di Trenord permettono di prendere qualsiasi treno o combinazioni di treni. Questa flessibilità, importante per i corridoi ferroviari ad alta frequenza, rende invece più complessa l’erogazione automatica degli indennizzi. Ciò non toglie che Regione Lombardia stia lavorando per migliorare la procedura”.

Richiesta di accertamenti sulla gestione dell’Istituto “Villa Santa Maria” di Tavernerio (CO)
Promuovere verifiche ed accertamenti sui requisiti per l’accreditamento per garantire la piena rispondenza delle strutture specializzate nel trattamento di patologie di carattere neuropsichiatrico e disturbi comportamentali ed evitare casi di maltrattamento come oggetto di indagini a carico dell’Istituto “Villa Santa Maria” di Tavernerio (CO). Il caso è sollevato da un question time a firma di Chiara Valcepina (FdI). ”Seguo personalmente l’evolversi della situazione giudiziaria di Tavernerio” ha affermato l’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso. A testimonianza della massima attenzione al tema da parte di Regione, l’Assessore ha ricordato il Protocollo d’intesa siglato con il reparto Nas dei Carabinieri per un monitoraggio continuativo e verifiche a tappetto. Sul caso specifico, l’Assessore Bertolaso ha ricordato gli esiti positivi – “nessuna irregolarità era emersa” – delle due ispezioni, di cui una” a sorpresa”, effettuate nella struttura comasca tra marzo e luglio.

Iniziative per favorire il ricorso ai percorsi di tutela per l’accesso alle prestazioni sanitarie entro i termini di legge
“Dal 7° Rapporto GIMBE sul Servizio Sanitario Nazionale emerge che in Lombardia la percentuale di rinunce alle prestazioni sanitarie è passata dal 5,4% nel 2018 al 7,2% nel 2023. I tempi di attesa per le prestazioni sanitarie sono passati da 51 a 58 giorni in media”. È quanto ha sottolineato Luca Paladini (Patto Civico) nell’interrogazione in cui si chiede all’Assessore al Welfare di Regione Lombardia cosa intende fare per garantire la piena attuazione del PNGLA (Piano Nazionale di Governo delle Liste d’Attesa) con particolare riferimento alla possibilità per i cittadini di accedere con tempestività ai percorsi di tutela.
L’Assessore Guido Bertolaso ha risposto affermando “che i dati GIMBE non offrono una fotografia reale della situazione, non essendo GIMBE una struttura autonoma e indipendente, ma una realtà che lavora anche su base di convenzioni. I dati verificati sono quelli del Ministero della Salute. I problemi sulle liste di attesa riguardano soprattutto le visite specialistiche più complesse. In merito ai percorsi di tutela, stiamo valutando concretamente l’opportunità di aggiungere al menù a tendina del portale ‘Conosci la tua sanità’ la sezione ‘Serve aiuto’ per garantire un canale diretto ai cittadini che dia risposte concrete in tempi brevi.

Dotazione di strumentazione ecografica nei consultori pubblici lombardi
“In meno di sei mesi abbiamo provveduto, sulla base di una ricognizione delle esigenze espresse dai territori, all’assegnazione di 5milioni e 600mila euro per l’acquisto di 130 ecografi ambulatoriali e 58 ecografi palmari. Passeremo poi alla verifica dell’utilizzo finale”. E’ quanto ha dichiarato l’Assessore al Welfare, Guido Bertolaso, in risposta all’interrogazione a firma Paola Bocci (PD) in cui si chiedeva quanti ecografi siano ad oggi disponibili presso le strutture consultoriali pubbliche e presso quali sedi consultoriali pubbliche (specifiche per singole ATS e relative ASST) tali ecografi siano stati già installati o assegnati, visto l’importanza dei consultori familiari per la salute delle donne.

Attribuzione dei costi delle rette Alzheimer nelle Residenze Sanitarie Anziani
Sono tre i piani su cui la DG Welfare sta lavorando per migliorare la gestione dei servizi a favore dell’Alzheimer: un gruppo di lavoro per l’analisi dell’offerta e delle RSA; un confronto nell’ambito della Conferenza degli Assessorati e, infine, un confronto con il Ministero. “Nessun timore di chiusure o di riduzione dei servizi – ha assicurato Bertolaso –. Entro la fine di quest’anno sarà completato il censimento della situazione, in modo di poter approvare regole, le nuove modalità di gestione, i criteri, le tariffe e i sistemi di compensazioni di pagamento delle tariffe a seconda della gravità della patologi da applicare nel corso del 2026”.
Questo il quadro delineato in risposta al question time a firma di Davide Casati (PD) che chiedeva lo stato di avanzamento del confronto politico e tecnico con le altre Regioni nell’interlocuzione con il Governo nazionale finalizzato all’adozione di una normativa che disponga chi debba sostenere gli oneri delle rette per l’assistenza sociosanitaria erogata dalle RSA a favore di persone affette da Alzheimer o da patologie neurodegenerative.

Olimpiadi Milano-Cortina 2026: opere incompiute, ritardi infrastrutturali e trasparenza
Il Capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra Onorio Rosati ha chiesto alla Giunta di conoscere lo stato di avanzamento dei lavori e quali azioni intenda intraprendere per completare le opere infrastrutturali garantendo trasparenza, responsabilità e rispetto per i diritti delle persone e dei territori coinvolti. Nella risposta l’Assessore Assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Terzi, ha chiarito che “l’ottica con cui sono state pensate queste Olimpiadi è la sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle opere che non cesseranno la loro funzione con l’evento sportivo. In particolare, ci sono alcune infrastrutture che saranno terminate anche dopo, ma che sono attese da anni dai territori e che il finanziamento delle Olimpiadi ha reso possibili”.
In Lombardia le opere RFI, ANAS e altre saranno finanziate da fondi pubblici per 5,2 miliardi mentre Regione Lombardia, nell’ambito del “Piano Lombardia”, contribuirà per 440 milioni. Un aggiornamento mensile dello stato di avanzamento dei lavori è disponile sul sito di Regione Lombardia, www.oltreigiochi.it

Situazione dei siti lombardi di IVECO S.P.A. e iniziative regionali a tutela dell’occupazione e della produzione
La Consigliera Paola Pizzighini (M5Stelle) ha chiesto alla Giunta e all’Assessore competente quali azioni concrete la Regione Lombardia intenda intraprendere, anche in raccordo con il Governo nazionale, per garantire la salvaguardia occupazionale e produttiva dei siti Iveco di Brescia e Suzzara e del loro indotto, alla luce della cessione a Tata Motors. Nei siti lombardi sono coinvolti quasi 4.000 lavoratori diretti (Brescia 1.600 addetti e Suzzara 2.300 addetti), mentre l’indotto locale ne impiega stimati 7.000 complessivamente, rappresentando un asset produttivo e occupazionale cruciale per i territori interessati. Le organizzazioni sindacali, tra cui FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM e FISMIC, hanno definito l’operazione “inaccettabile” e chiesto con forza garanzie occupazionali, oltre a un intervento pubblico nazionale volto a preservare il controllo strategico e industriale dell’azienda in Italia. Rispondendo al question time, l’Assessore alla Formazione e lavoro Simona Tironi ha assicurato la piena disponibilità di Regione Lombarda a interloquire con la nuova proprietà. “Nessun pregiudizio verso Tata group – ha dichiarato la Tironi – a due condizioni: la presentazione di un Piano industriale credibile, no a delocalizzazioni e diminuzione dell’occupazione. E’ in agenda un incontro con il nuovo management per conoscere le loro posizioni, ma sono sicura che non potranno fare a meno dei siti lombardi e delle loro potenzialità”. Qualche preoccupazione rimane per l’indotto, ha sottolineato Pizzighini.

Carenza di personale della polizia di frontiera presso l’aeroporto Bergamo Orio al Serio
Il Consigliere Michele Schiavi (FdI) chiede alla Giunta lombarda di attivarsi nei confronti del Ministero dell’Interno e della Polizia di Stato a seguito della cronica carenza di personale presso la Polizia di Frontiera dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Nel testo del question time si sottolinea come lo scalo bergamasco è il terzo aeroporto d’Italia per numero di passeggeri, con oltre 17,3 milioni di transiti registrati nel 2024 e un trend in costante crescita. Il Presidio della Polizia di Frontiera conta solo 155 agenti, chiamati a garantire servizi di controllo e sicurezza h24 e 7 giorni su 7.
Faremo pressioni su Ministero degli Interni perché venga garantita a tutti gli scali lombardi la piena sicurezza, in particolar modo in vista delle Olimpiadi invernali – ha dichiarato l’Assessore alla Sicurezza, Romano La Russsa –. La situazione di Orio al Serio è particolarmente delicata, visto il costante, rapido aumento del traffico passeggeri nello scalo”. In particolare, in occasione dell’evento sportivo l’Assessore ha assicurato che Regione Lombardia collaborerà con le Polizia locali contribuendo a garantire ai Comuni una giusta remunerazione agli agenti.

Situazione delle moschee abusive in Lombardia e rischio di insediamenti non autorizzati nei contesti urbani
Il Capogruppo della Lega Alessandro Corbetta chiede di conoscere la situazione aggiornata dei cantieri e dei centri di culto autorizzati o illegali, segnalati a Milano e in altri contesti lombardi e quali azioni Regione Lombardia abbia intrapreso, o intenda intraprendere ulteriormente, per vigilare sull’osservanza delle norme regionali e contrastare l’insediamento abusivo di luoghi di culto.
Nella sua risposta, l’Assessore regionale Assessore regionale al Territorio, Gianluca Comazzi, ha chiarito che “non esiste una disciplina su abusi. Le competenze per la vigilanza urbanistica e la repressione degli abusi sono a carico dei Comuni, la Regione ha solo poteri sostitutivi in caso di inerzia. Tuttavia, la legge regionale 12/2015 ha disposto che i poteri sostitutivi regionali in materi di repressione degli abusi edilizi siano esercitati della Province o Città metropolitana di Milano”. Nel corso degli anni, Regione ha avviato alcune campagne conoscitive invitando i Comuni a comunicare luoghi di culto, scuole o centri culturali per attivare sanzioni dopo accertamento. “Il censimento è quindi a carico degli Enti locali, mentre l’istituzione di un registro pubblico deve essere approfondito da un punto di vista giuridico, essendo la libertà religiosa di competenza statale

Azioni regionali in merito alla bonifica dell’amianto
Il recupero dei materiali contenenti amianto è al centro dell’interpellanza della Consigliera del Movimento 5 Stelle Paola Pollini. Quattro i quesiti da sollevati nella sua interpellanza circa la promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione, la promozione di una moratoria sui nuovi progetti di discarica di RCA e la richiesta al Governo di nuove risorse per la bonifica dell’amianto.
Purtroppo al momento non esistono al momento alternative al conferimento in discarica dell’amianto. Regione Lombardia è sempre disponibile a cercare alternative, come impianti inertizzanti” ha risposto l’Assessore all’Ambiente, Giorgio Maione che ha espresso la volontà di dare nuovo impulso al Tavolo di coordinamento interregionale sull’amianto.
Infine, secondo i dati raccolti dall’assessorato nel 2023 sono stati 166 i lavoratori ex esposti ad amianto si sono sottoposti a 355 prestazioni di medicina del lavoro.
Secondo i dati ISPRA, nel 2021 in Italia sono state prodotte circa 340 mila tonnellate di RCA (rifiuti contenenti amianto), in gran parte costituite da rifiuti da materiali da costruzione contenenti amianto (EER 170605) che rappresentano circa il 97% del totale prodotto. Le quantità restanti sono rappresentate da materiali isolanti contenenti amianto, pastiglie per freni contenenti amianto, apparecchiature fuori uso contenenti amianto.

Applicazione dell’agevolazione “Io Viaggio in Famiglia” presso gli impianti di funivia lombardi e conseguente rimborso agli esercenti funiviari
Il Consigliere Gian Mario Fragomeli (PD) ha interpellato l’Assessore competente circa l’utilizzo dell’agevolazione “Io Viaggio in Famiglia” e il metodo di rimborso anche agli esercenti funiviari. Rispondendo al quesito il Sottosegretario Mauro Piazza ha precisato che l’esenzione è valida con qualsiasi tipo di biglietto acquistato da accompagnatori adulti e che i rimborsi non prevedono nessun contributo da parte di Regione in quanto le tariffe sono già comprese nel contratto di servizio. Al 31 luglio 2025 erano stati 949 i biglietti cartacei agevolati emessi e 5.593 quelli digitali. Entro metà ottobre si procederà alla verifica dell’applicazione della tariffa.

(Testi a cura di T. Arena e R. Meazzi)