Centenario Rachele Bianchi: il tributo della Lombardia a una grande artista

Lunedì 22 settembre la presentazione delle iniziative celebrative presso l’Archivio Rachele Bianchi di Milano

In occasione del Centenario della nascita dell’artista Rachele Bianchi, scultrice e pittrice milanese di fama internazionale, lunedì 22 settembre alle ore 11.30 presso l’Archivio Rachele Bianchi in via Legnano 14 a Milano si terrà una conferenza stampa per presentare le numerose iniziative in programma per celebrare l’anniversario, tra cui una mostra a Palazzo Pirelli dal 14 gennaio all’8 febbraio del prossimo anno che vedrà l’esposizione di circa 100 opere tra le sue più significative, una delle quali sarà donata ed esposta al Pirellone.
Durante la conferenza stampa sarà illustrato anche il progetto LA RETE DELLE ARTISTE. Archivi al femminile per l’arte e la creatività, che connette archivi e fondazioni dedicati ad artiste donne a Milano.
Alla conferenza stampa interverranno il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani, alcuni rappresentanti del Comune di Milano e i vertici dell’Associazione a cui fa capo l’Archivio Rachele Bianchi.

Artista indipendente e autodidatta, la ricerca di Rachele Bianchi si concentra sull’evoluzione della femminilità: i «Personaggi», figure iconiche avvolte in drappeggi che fungono da scudi, esplorano protezione e isolamento, forza e vulnerabilità, memoria, maternità e sacralità. Terracotta, bronzo, marmo e ceramica, lavorati con patine, conferiscono alle superfici una matericità intensa. Motivo distintivo è la «rete aperta», trama grafica e materica che rende permeabile l’involucro e diventa simbolo di connessione, fragilità e tessuto sociale.
Formatasi nella Milano del dopoguerra, Rachele Bianchi passò dallo studio domestico alle installazioni pubbliche internazionali. La sua eredità culminò, dopo la scomparsa, con la posa nel 2019 di un Personaggio in via Vittor Pisani: si tratta della prima statua femminile realizzata da una donna entrata nel patrimonio monumentale della città. In settant’anni di attività quasi ininterrotta ha creato oltre 1.600 opere.
L’iscrizione di Rachele Bianchi, il 2 novembre 2019, tra le prime 100 grandi cittadine benemerite e illustri nel Famedio del Cimitero Monumentale, ha ben testimoniato e sottolineato proprio questo legame, tra l’artista e la sua città, tra la donna e Milano.

Oggi l’Associazione Archivio Rachele Bianchi tutela e valorizza il suo lascito artistico, trasformando l’idea di «rete aperta» in un orizzonte di dialogo e condivisione con i giovani artisti e con le nuove generazioni creative.