Milano, 24 settembre 2025 – La legge regionale sulla caccia, la n. 26 del 1993, viene modificata recependo quanto stabilito dalla legge nazionale del 12 settembre scorso sulla promozione delle zone montane e specificatamente per quanto concerne l’attività venatoria nei valichi montani. Lo prevede un progetto di legge, di iniziativa dei Consiglieri regionali Massardi, Carzeri, Bravo, Ventura, Macconi, Schiavi e Zamperini, approvato oggi a maggioranza dalla Commissione Agricoltura e Montagna.
“La recente legge nazionale sulla montagna – ha detto il relatore e Presidente della Commissione Floriano Massardi – è intervenuta in materia di caccia sui valichi montani interessati dalle rotte di migrazione con una formulazione che consente di evitare dubbi applicativi. Modificando in tal senso anche la legge regionale rendiamo omogeneo il quadro normativo europeo, nazionale e regionale che ora presenta riferimenti chiari, semplici e certi. Sono novità non solo formali, ma sostanziali, che operatori, associazioni ed enti locali attendevano da tempo”.
In base alla legge, nelle zone dei valichi montani attraversati dalle rotte di migrazione di maggior rilevanza la Regione istituisce le Zone di Protezione Speciale. Tali valichi, nei quali la caccia può essere limitata, verranno indicati dai piani e dai calendari venatori. Il progetto di legge riprende i contenuti dell’atto amministrativo in discussione nella seduta odierna del Consiglio regionale rafforzandone la validità e verrà discusso per l’approvazione finale “auspicabilmente -ha detto Massardi- già il prossimo 30 settembre”.