Il Consiglio regionale, presieduto da Federico Romani, ha approvato a maggioranza (39 a favore, 19 contrari, un astenuto) il Bilancio consolidato di Regione Lombardia.
Il documento, che rappresenta la situazione finanziaria e patrimoniale nonché il risultato economico dell’attività svolta dall’ente anche attraverso le sue diverse articolazioni, è stato illustrato dal Presidente della Commissione Programmazione e Bilancio Davide Caparini (Lega), che ha sottolineato come “i dati della diminuzione dell’indebitamento e dell’aumento del valore del patrimonio ci offrono una visione complessiva di una Regione solida e affidabile sia a livello nazionale sia internazionale”.
“Il Bilancio consolidato 2024 conferma la solidità economica e patrimoniale del gruppo Regione Lombardia. Con un utile di 384,4 milioni di euro e un patrimonio netto che cresce fino a superare i 4 miliardi, possiamo guardare con fiducia alle sfide future – ha aggiunto Caparini -. Non si tratta di un mero adempimento tecnico ma di un vero strumento di trasparenza, programmazione e controllo, che ci consente di avere una visione d’insieme del gruppo regionale e di indirizzarne al meglio le scelte strategiche”.
Oltre ai bilanci di Giunta e Consiglio regionali, il Consolidato riguarda anche una valutazione dei bilanci degli enti dipendenti (Arpa, Ersaf e Polis), delle cinque Aziende lombarde per l’edilizia residenziale, delle quattro società controllate (Finlombarda, FNM, Pedemontana e ARIA), della Fondazione Lombardia per l’Ambiente e delle società partecipate, Arexpo e Infrastrutture Milano-Cortina 2026, partecipata quest’ultima al 10% da Regione.
Tra i principali risultati si evidenziano:
- utile di esercizio pari a 384,4 milioni di euro;
• patrimonio netto di gruppo in crescita attestato a oltre 4 miliardi (4.050.947.745 euro con un incremento di 57 milioni rispetto al 2023);
• indice di liquidità al 106%, a conferma della solidità finanziaria e della capacità di far fronte agli impegni di breve periodo.
“Questi numeri – ha concluso Caparini – dimostrano che Regione Lombardia è un’amministrazione affidabile, capace di creare valore e di garantire equilibrio finanziario, anche in un contesto complesso. È un segnale di responsabilità verso i cittadini lombardi e un punto di forza per continuare a sostenere sviluppo, investimenti e servizi”.
Al documento approvato in Aula è allegato il parere del Collegio dei Revisori dei Conti, che ha espresso “giudizio favorevole alla proposta di deliberazione consiliare concernente il bilancio consolidato 2024”.
Nel motivare il voto contrario del gruppo PD, il Consigliere Pietro Bussolati, Consigliere segretario della Commissione Programmazione e Bilancio, ha sottolineato come alla solidità economica delle partecipate non corrisponda a suo avviso una capacità di produrre servizi e quindi di aumentare l’interesse pubblico cui devono rispondere. “Manca programmazione e la capacità di fare regia” ha concluso.
“I dati ci confermano un quadro completamente positivo e in continuo miglioramento – ha invece sottolineato Chiara Valcepina (FdI), Vice Presidente della Commissione Programmazione e Bilancio -. La gestione attenta, equilibrata e dinamica costituisce un modello per la tutela dei redditi, l’invarianza fiscale e il sostegno alle fasce più fragili”.
Sulla stessa linea anche la valutazione espressa dall’Assessore al Bilancio e Finanza, Marco Alparone, che ha elogiato la capacità di Regione Lombardia di creare investimenti senza creare debito, “grazie a una gestione attenta nel tempo che garantisce un buon indice di liquidità: un’eredità non solo politica ma che guarda alle generazioni future”.