Sicurezza nei luoghi di lavoro, il progetto di legge in Commissione Sanità

Il nuovo testo normativo proposto dalla Giunta ha iniziato il suo iter. Presidente Baffi: "Formazione per rafforzare prevenzione"

La formazione come strumento per la prevenzione degli infortuni e per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: è questo l’obietto della Progetto di legge “Disposizioni inerenti alla formazione in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e modifiche all’art. 60 quater della L.R. 33/2009” predisposto dalla Giunta e approdato oggi pomeriggio in Commissione Sanità.

La sicurezza sul lavoro non è solo un dovere normativo, ma un impegno morale verso ogni lavoratore e la sua famiglia. Per questo è fondamentale garantire percorsi di formazione di qualità, un’informazione diffusa e controlli efficaci sul territorio” – lo ha sottolineato la Presidente della Commissione Sanità Patrizia Baffi (Fratelli d’Italia). “L’obiettivo di questo provvedimento – prosegue la Presidente Baffi – è duplice: da un lato migliorare la qualità della formazione, dall’altro garantire controlli più puntuali ed efficaci, così da prevenire infortuni e malattie professionali ed evitare certificazioni non corrispondenti a reali competenze. È un passo avanti significativo perché investire in sicurezza significa investire nella vita delle persone e nella competitività delle imprese. Solo unendo formazione, informazione e controlli potremo costruire luoghi di lavoro più sicuri per tutti. È una sfida per la civiltà e la difesa della vita”.

Il testo di legge, che nasce dal Protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 1 luglio dal Presidente di Regione Lombardia, dall’Assessore al Welfare, dall’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, dalle parti sociali e da INAIL Lombardia, prevede un sistema di tracciamento dei percorsi di formazione e di aggiornamento dei lavoratori e l’attivazione di un elenco dei soggetti che erogano in Lombardia corsi di formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

Attraverso una piattaforma informatica, in cui saranno presenti tutti i soggetti che intendono svolgere corsi di formazione, sarà possibile registrare, i dati relativi ai corsi di formazione erogati in Lombardia e quelli di chi li ha frequentati. Attraverso questo sistema informatico sarà possibile rilasciare al singolo partecipante l’attestato finale del corso. La piattaforma ed il repository (archivio) della formazione svolta sono funzionali a garantire efficienza alla programmazione dell’attività di controllo e agli accertamenti ispettivi da parte degli organi di vigilanza (ATS e Ispettorato Nazionale del Lavoro).

Il progetto di legge prevede, inoltre, che parte degli introiti derivanti dalle sanzioni sia destinata a finanziare iniziative di informazione, studi e ricerche, oltre al funzionamento della nuova piattaforma digitale.

Nel corso del dibattito sono intervenuti i Consiglieri regionali Samuele Astuti (PD), Davide Casati (PD), Paola Pizzighini (Movimento 5 Stelle) che hanno condiviso l’importanza di questo progetto di legge che avvia un percorso per garantire una maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso percorsi formativi più efficaci e certificati.

Dopo la presentazione di questo pomeriggio del progetto di legge in Commissione, si aprirà la fase delle audizioni.