Sabato 1 e domenica 2 novembre il Comune di Asso che celebra le moto inglesi

Un viaggio tra storia e passione con la presenza di rarità d’oltremanica grazie alle collaborazioni tra Moto club e al sostegno delle istituzioni locali

Sabato 1 e domenica 2 novembre la Sala consiliare del Palazzo comunale di Asso (CO) si trasformerà in un tempio della storia motociclistica grazie alla tredicesima edizione della Moto esposizione.

L’evento, organizzato dal Moto Club Asso in collaborazione con il Moto Club Carate Brianza, ha ottenuto il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia, della Provincia di Como, della Comunità montana del Triangolo lariano e dell’Amministrazione comunale di Asso, confermando il suo valore culturale e territoriale.

Protagoniste indiscusse della mostra saranno le “Moto inglesi”, autentiche icone d’ingegno e stile.

Cuore pulsante dell’esposizione sarà la leggendaria Sunbeam model 90 racing 500cc del 1929, con cui il pilota varesino Mario Colombo trionfò al Circuito del Lario.

La manifestazione si svolgerà in concomitanza con la commemorazione dei caduti motociclisti a Civenna, rafforzando il legame tra memoria e passione per le due ruote.

La selezione dei modelli scelti per l’esposizione di quest’anno è pensata sia per i collezionisti più esperti sia per i giovani appassionati, offrendo un viaggio attraverso modelli che hanno fatto epoca.

I visitatori potranno scoprire alcuni rari modelli e di straordinaria eleganza prodotti dai leggendari marchi britannici, protagonisti indiscussi nella storia del motociclismo mondiale tra gli anni Venti e gli anni Settanta: Triumph, Raleigh, Norton, Excelsior, BSA, Matchless e Ariel.

Le moto inglesi hanno rappresentato, per decenni, un riferimento mondiale per ingegneri e appassionati, dando origine a una vera “scuola inglese” di innovazioni tecniche.

Nel periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale, le soluzioni tecniche adottate dai produttori britannici, in particolare nell’ambito delle competizioni sportive, hanno suscitato ammirazione e interesse anche tra i costruttori italiani e tedeschi.

La mostra sarà arricchita da ricostruzioni scenografiche, documentazione fotografica, video storici e contenuti multimediali, oltre a spazi dedicati ai gadget e alla letteratura motociclistica.

A disposizione dei visitatori ci saranno gadgets e il libro “Cuori a pistone” di Gianmarco Maspes, che racconta storie, aneddoti e personaggi legati al Triangolo lariano e al Circuito del Lario.