La manovra di bilancio 2026-28 di Regione Lombardia

I provvedimenti finanziari all'esame delle Commissioni: la Sessione di Bilancio è programmata per martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 dicembre

E’ iniziato in Commissione Bilancio, con il progressivo coinvolgimento di tutte le Commissioni consiliari, l’iter per la discussione e l’approvazione della manovra triennale finanziaria 2026-28 di Regione Lombardia, che prevede la trattazione di tre progetti di legge: il “collegato” (con modifiche a normative regionali), la legge di stabilità e infine il Bilancio di previsione 2026-28.
La manovra approderà in Aula consiliare martedì 16 dicembre, prima giornata dedicata esclusivamente alla Sessione di Bilancio, calendarizzata fino al 18 dicembre.

Il “Collegato”: modifiche di legge per sviluppare politiche nel territorio
Si compone di dodici articoli che riguardano misure di incentivazione alla costituzione di Unioni di Comuni, la promozione delle ASFO (associazioni fondiarie) e interventi per parchi e aree protette, la valorizzazione del patrimonio abitativo pubblico, il sostegno alle vittime della criminalità, la manutenzione straordinaria delle reti infrastrutturali comunali e altro.

Pressione fiscale invariata e pareggio di entrate e uscite: il Bilancio 2026
Vengono confermati i principi delle manovre di bilancio degli ultimi anni: invarianza della pressione fiscale, utilizzo efficiente delle risorse e forte contenimento della spesa corrente, mantenimento degli equilibri finanziari e del pareggio di bilancio.
Per quanto riguarda l’annualità 2026, il Bilancio pareggia alla cifra di circa 34 miliardi, di cui 24 sono destinati alla sanità. Rientrano tra le priorità del Welfare gli stanziamenti per servizi a favore di minori, anziani e fragilità (61,6 milioni) e per azioni a favore di persone con disabilità (51 milioni).
Sono 34,4 i milioni destinati al sostegno a nuclei familiari domiciliati presso servizi abitativi pubblici (altri fondi serviranno per la riqualificazione degli alloggi e 12 milioni serviranno per la rigenerazione urbana del quartiere Lorenteggio). Nel settore delle politiche per il lavoro, formazione professionale e istruzione si segnalano 28 milioni per il buono scuola e 45 milioni per il diritto allo studio universitario.
Cospicue le risorse per il sistema agricolo, lo sviluppo economico, la competitività e i trasporti (in quest’ultimo settore sono previsti investimenti per 402 milioni nel triennio al netto del fondo pluriennale vincolato).
Sempre in un’ottica di triennio, le risorse  per investimenti in infrastrutture e opere pubbliche sono pari a 1.637 milioni (al netto del fondo pluriennale vincolato).

Legge di stabilità, lo strumento per autorizzare gli stanziamenti
La legge di stabilità 2026-2028 è lo strumento normativo che autorizza nuove spese o riduzioni di spese alla luce del quadro finanziario del documento triennale di bilancio. Le cifre indicate di seguito si riferiscono alle previsioni per l’annualità 2026.

Welfare
Tra gli interventi previsti nel settore della sanità si segnala il finanziamento alla formazione di professionisti sanitari non medici come, ad esempio, specialisti biologi e fisici (300 mila euro), all’assistenza sanitaria a donne vittime di violenza (450 mila euro) e a donne sottoposte a interventi di mastectomia (150 mila euro). Essendo stato avviato un programma di cooperazione sanitaria internazionale per il reclutamento e la formazione di infermieri professionisti stranieri, vengono stanziati 300 mila euro per la formazione di personale reclutato tramite l’accordo bilaterale con la Repubblica dell’Uzbekistan. Altre 200 mila euro verranno spese per l’acquisto di 400/500 bodycam per il personale dei pronto soccorso. Due milioni di euro vengono infine destinati all’Istituto Geriatrico Piero Redaelli di Milano per la realizzazione degli interventi di messa a norma e sicurezza antincendio.

Aler
A causa degli aumenti delle spese per la gestione ordinaria e per la manutenzione degli stabili, viene prevista una contribuzione diretta da parte di Regione alle Aler nel prossimo triennio.

Arpa e FLA (Fondazione per l’Ambiente)
Anche per il prossimo anno ARPA trasferirà a favore di Regione Lombardia la somma di 6 milioni di euro da destinare all’attuazione di politiche ambientali. A FLA, punto di riferimento nazionale e internazionale per la ricerca e la divulgazione di tematiche ambientali, vengono assegnati 400 mila euro.

Comune di Milano
Viene previsto uno stanziamento di 200 mila euro nel 2026 (altre 200 mila euro nel 2027) quale contributo al Comune di Milano per la compartecipazione della spesa per la realizzazione dell’Arena Pala Italia Santa Giulia e per il Villaggio Olimpico. Per quanto riguarda il prolungamento di M5 verso Monza, Regione garantirà nel 2034 la copertura finanziaria dei 10 milioni di euro che si aggiungeranno ai 579 milioni coperti dal Ministero delle Infrastrutture a completamento degli stanziamenti necessari a causa dell’incremento dei costi.

Obiettivi strategici del Programma regionale
Specifici stanziamenti vengono destinati alla realizzazione degli obiettivi strategici del Programma regionale, in particolare per quanto riguarda la transizione verde e digitale, il rafforzamento del sistema produttivo e la valorizzazione delle sinergie tra fondi europei e risorse regionali. Per il sostegno finanziario alle imprese in fase di start-up e scale-up operanti nei settori strategici individuati dalla Regione, viene costituito il Fondo regionale “Start Up Radar Lombardia” con una dotazione iniziale di 15 milioni di euro.