Al via in Commissione Agricoltura, presieduta da Floriano Massardi (Lega), le prime audizioni sul progetto di legge che intende modificare il testo unico delle leggi regionali in materia di Agricoltura, Foreste, Pesca e Sviluppo rurale.
Oggi sono stati ascoltati Gionatan Bonomelli (Associazione dei Consorzi Forestali della Lombardia), Fabio Boccalari (Associazione Pioppicoltori Italiani), Ettore Bozzolo (Associazione Regionale Imprese Boschive Lombarde), Vanessa Gallo (Federazione Italiana Produttori Energia da fonti Rinnovabili) e Annalisa Rainoldi (Federlegno-Arredo).
Il progetto di legge, presentato lo scorso giugno (prima firmataria, Silvana Snider, Lega), nasce dalla volontà di valorizzare il patrimonio boschivo lombardo al fine di riattivare la filiera bosco-legno-energia attraverso una gestione responsabile, che prelevi legname in modo sostenibile e promuova contemporaneamente la sua rigenerazione e salute.
La Lombardia è una regione ricca di foreste, che rappresentano circa il 26% del territorio regionale, ma quel che emerge sono trascuratezza e inadeguatezza nella gestione, col rischio di sottoporre i nostri boschi a possibili malattie e a gravi conseguenze in presenza di eventi naturali calamitosi.
Le modifiche al testo unico nascono inoltre dalla necessità di aggiornare e modificare l’attuale gestione che non valorizza il legname locale e non sfrutta completamente il potenziale economico e produttivo, costringendo l’industria lombarda del mobile a dipendere in gran parte da importazioni estere.
“I nostri boschi sono un patrimonio vitale da tutelare. Il nuovo testo aiuta a migliorarne la gestione, generando energia pulita a costi contenuti e sviluppando una filiera produttiva del legno a chilometro zero, con ricadute positive sull’occupazione e sull’economia locale. Le audizioni sono il primo passo per definire norme condivise con gli operatori del settore” ha detto il Presidente della Commissione Floriano Massardi al termine degli incontri, auspicando che la nuova legge regionale possa entrare in vigore nei primi mesi del 2026.