“Lights, Action, Power”: sono le tre parole d’ordine della Powervolley Milano, la società pallavolistica milanese premiata oggi nell’Aula del Consiglio regionale della Lombardia con la medaglia istituzionale che raffigura Sant’Ambrogio, patrono milanese di cui ricorre la festività domenica prossima 7 dicembre.
“Attribuiamo oggi – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani– un doveroso riconoscimento a una società a cui va il merito di aver riportato il grande volley a Milano e di essersi qualificata in occasione dell’ultimo campionato alle competizioni europee: la nuova Allianz Milano ha infatti ottenuto nella passata stagione il terzo posto in SuperLega e si è qualificata per la prima volta in Champions League, portando così il blasone milanese e lombardo in Europa. Ma -ha aggiunto Romani- la premiazione della Powervolley vuole sottolineare anche i successi ottenuti quest’anno dalle nazionali italiane maschile e femminile di volley in occasione dei campionati mondiali: la nazionale maschile a fine settembre nelle Filippine, dove gli uomini di Fefè De Giorgi hanno conquistato il quinto titolo mondiale, il secondo consecutivo, preceduti di poche settimane dal trionfo delle ragazze azzurre di Velasco in Thailandia, laureatesi per la seconda volta nella storia campionesse del mondo. Un anno, il 2025, che ha consacrato l’Italia regina mondiale assoluta del volley”.
E in questo contesto la Powervolley ha centrato l’obiettivo di riportare la pallavolo “che conta” a Milano, città che vanta da sempre migliaia di appassionati di questo sport e che spesso ospita i più importanti eventi nazionali e internazionali di volley.
Milano in passato è stata infatti più volte palcoscenico della World League e ha ospitato la fase finale dei Mondiali femminili del 2014, oltre alla recente tappa della seconda fase del Mondiale maschile di Italia – Bulgaria del 2018 e la tappa milanese nel rinnovato Palalido della Nations League nel giugno 2019.
“Le nostre bombe non feriscono e non fanno morti, i nostri muri svaniscono subito, le nostre invasioni vengono immediatamente punite dall’arbitro: sono le regole e il bello del volley e sarebbe bello se in tutto il mondo accadesse questo” ha detto il Presidente della Powervolley Milano Lucio Fusaro, che ha ricordato come “la nostra è la squadra più giovane del campionato, oggi due giocatori della rosa non hanno potuto venire qui perché stanno ancora frequentando la quinta superiore a scuola. Coltivare il settore giovanile è fondamentale per ogni società e noi investiamo molto in questa direzione grazie anche alla collaborazione attivata tramite il Centro Sportivo Italiano con 30 oratori milanesi”.
Infine il Presidente Lucio Fusaro si è soffermato sul suo rapporto con Milano: “Mi fa piacere restituire a Milano quello che Milano ha dato e a me e mi ha consentito di fare e realizzare nella mia vita: come nella pallavolo, anche nella vita non si vince mai da soli ma sempre e solo in squadra”.
Insieme al Presidente Fusaro, sono intervenuti alla cerimonia di premiazione nell’Aula del Consiglio regionale Massimo Achini, Vicepresidente; Fabio Lini, Direttore generale; Sabrina Angelescu, Vicedirettore generale; Roberto Piazza, Coach; Massimo Marchiori, Team manager; Nicola Daldello, Primo Assistente; Giovanni Rossi, preparatore atletico; Paolo Perrone, Scout Man; Stefania Cozzone, Social Media manager.
Con loro, la rosa dei giocatori al gran completo: Ferre Reggers, Damiano Catania, Matteo Staforini, Fernando Gil Kreling, Leonardo Barbanti, Tatsunori Otsuka, Francesco Recine, Veikka Lindqvist, Tommaso Ichino, Nemanja Masulovic, Gabriele Di Martino, Alessandro Benacchio, Edoardo Caneschi e Roberto Piazza.