Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione: un seminario su lavoro e disagio psichico

Posto che la depressione risulta essere  fra le prime cause di disabilità al lavoro, l’essere seguiti da un coach nell’ambito di un progetto dedicato, per le persone affette da disagio psichico, può aumentare la probabilità di trovare lavoro e mantenerlo? E quanto è sostenibile tale modalità? Queste domande hanno guidato la sperimentazione di Lavoro&Psiche,  un progetto Cariplo e ASVAPP (Associazione per lo sviluppo della valutazione e l’analisi delle politiche pubbliche) con il sostegno di Regione Lombardia.

Il progetto ha l’obbiettivo di  individuare le politiche più efficaci per combattere l’isolamento e l’esclusione sociale delle persone che soffrono di disturbi psichici e per il loro reinserimento nel mondo del lavoro.
I risultati della sperimentazione, che ha coinvolto 157 pazienti psichiatrici dal 2009 al 2012, sono stati presentati questo pomeriggio, a Palazzo Pirelli. Il seminario, cui hanno partecipato il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, e i consiglieri Marco Barboni (Pd), Laura Barzaghi (Pd) Silvana Santisi (LN) e Daniela Maroni (Maroni Presidente), oltre a molti operatori del settore e membri della comunità scientifica, è stato promosso dal Comitato paritetico di controllo e valutazione del Consiglio regionale
 “E’ bene che le istituzioni si aprano anche al confronto con altri soggetti che possono offrire contributi di conoscenza e di valutazione delle politiche pubbliche. E quello che stiamo facendo, nel corso di queste ultime legislature, anche per far crescere una ‘cultura’ della valutazione e migliorare la presa delle leggi e delle politiche sulla realtà” ha detto Carlo Borghetti, Presidente del Comitato.
 

Il modello di intervento analizzato consiste nello sperimentare il reinserimento lavorativo con l’aiuto di un coach dedicato e la disponibilità di un fondo ad personam , per un valore massimo di 6000€ per paziente.
Il modello è stato sperimento nelle Asl di Bergamo ( 42 pazienti), di Como (41) di Milano 1 (32 pazienti) e di Sondrio (32).
Dall’analisi risulta che il costo dell’inserimento attraverso il progetto Lavoro&Psiche è inferiore al costo per l’attribuzione della dote lavoro di Regione Lombardia per le persone con disabilità e anche delle doti provinciali.

L’obiettivo condiviso è che di fronte al disagio nessuno sia lasciato indietro” Lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Raffaele CattaneoAlla politica spetta il compito di contrastare la solitudine del disagio, a maggior ragione in un contesto storico in cui troviamo un numero significativo di persone che soffrono di disturbi psichici, condizione che corrisponde ad un indebolimento della capacità di affrontare serenamente i vari aspetti della vita quotidiana”. Il Presidente ha inoltre affermato che “i numeri di questa ricerca dimostrano come non sia particolarmente d’aiuto l’attività di coaching nei confronti di persone che soffrono di fragilità mentali. Occorre pensare a nuove politiche pubbliche, attraverso l’adozione di metodi rigorosi di valutazione per massimizzare l’efficacia delle risorse” e come sia quindi importante proseguire conla“valutazione degli effetti degli interventi della politica sociale”.
(ros.s.)