Le mozioni approvate in Consiglio nella seduta del 12 novembre

In conclusione della seduta del 12 novembre  il Consiglio ha approvato tre mozioni.

 

Banche, tornare alla  separazione tra banche d’affari e commerciali
Tornare alla separazione tra banche commerciali e banche d’affari, affinché si taglino fuori gli speculatori salvaguardando in questo modo l’economia reale.  A chiederlo è il Consiglio regionale che ha approvato una mozione (primo firmatario Antonio Saggese della Lista Maroni Presidente con la quale si impegna il Presidente della Regione e la Giunta a sollecitare in tal senso il Governo. “La crisi che ci ha colpito – si legge nel documento – ha messo in evidenza le disfunzioni del sistema bancario e finanziario. Ecco perché e’ importante valorizzare il modello di banca tradizionale, anche a vocazione territoriale e cooperativo non speculativa, che ponga in equilibrio imprese e famiglie così da rilanciare l’economia reale”

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Tribunale dei Brevetti a Milano
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione presentata da Umberto Ambrosoli del Patto Civico con la quale si invita la Giunta ad attivarsi affinché Milano sia sede di una Corte regionale dei Brevetti Europei. “Partecipare all'individuazione di Milano quale sede della Corte Regionale dei brevetti – ha detto Ambrosoli – significa fare di Milano la sede della soluzione dei contenziosi  non solo degli imprenditori italiani, ma anche di tutti quelli dell'area balcanica e mediterranea, e al tempo stesso  riconoscere il ruolo nazionale ed europeo della Lombardia in tema di brevetti”.

 

Expo 2015 accessibile anche alle persone con disabilità
Lo sviluppo di servizi accessibili per creare un’offerta turistica strutturata, in grado di rispondere alle esigenze delle persone con disabilità, in vista dell’organizzazione di Expo 2015. Questo l’oggetto della mozione  proposta dal Pd sottoscritta anche da  Pdl, FdI e Pensionati e illustrata da Carlo Borghetti del Pd.
Borghetti ha ricordato che l’evento Expo è in grado di sollecitare le  politiche pubbliche su diversi versanti. “Con questo documento si richiama l’attenzione sul problema dell’accessibilità delle persone con disabilità ai servizi pubblici, in particolare nell’ambito dei servizi pubblici e delle ricettività alberghiera e turistica “.
Al confronto sul tema hanno partecipato anche il consigliere della Lista Maroni Fabio Fanetti (“Expo modello di accessibilità”) Jolanda Nanni, per il M5S (“Non solo per Expo. Impegnarsi seriamente a prescindere dall’esposizione universale”) e per la LN, Silvana Santisi Saita(“L’opportunità di Expo va utilizzata per dare un input in questa direzione”) e  Fabrizio Sala, sottosegretario per Expo.