Consiglio: approvata a maggioranza la delibera quadro triennale per lo spettacolo

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la delibera quadro triennale (2015 – 2017) in materia di spettacolo. “E’ un provvedimento -ha detto il relatore Luca Marsico (FI) – che sostiene e valorizza il settore dello spettacolo e nello stesso tempo rispetta le risorse economiche disponibili in un contesto economico non facile. Al centro degli obiettivi la salvaguardia delle identità locali, anche attraverso la produzione, e la diffusione dello spettacolo come veicolo di promozione culturale, l’incentivazione di giovani emergenti e la collaborazione con enti pubblici e privati.”  Nel corso della seduta è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno (primo firmatario  Fabio Pizzul), che impegna la Giunta a destinare maggiori risorse per rilanciare il settore dello spettacolo.

 

Le risorse economiche disponibili per il triennio di programmazione, è scritto nella delibera, dovranno essere individuate nel quadro delle compatibilità economiche del bilancio regionale e non dovranno prevedere nessun aumento significativo, visto il perdurare della congiuntura economica (35 milioni di euro in totale il budget nel triennio scorso).

 

Vengono considerate prioritarie le risorse per il FURS – Fondo unico regionale per lo spettacolo per l’attuazione delle azioni di intervento e per il cofinanziamento ai soggetti riconosciuti a livello nazionale (Teatri Nazionali e Teatri di rilevante interesse culturale). La Regione dovrà inoltre farsi carico, per evitarne la scomparsa, di quelle realtà significative presenti sul territorio regionale che a causa dell’applicazione dei nuovi criteri del FUS, rischiano di perdere il contributo statale. In questo quadro gli obiettivi complessivi riguardanti il settore sono: la promozione dello spettacolo, il sostegno alla produzione, alla circuitazione di spettacoli di prosa, musica, danza, festival, e la formazione e diffusione dello spettacolo presso il pubblico giovanile.

 

Grande importanza sarà data alla formazione degli operatori del settore cinematografico e audiovisivo, anche attraverso l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo. In particolare, Regione Lombardia proseguirà la collaborazione con il polo cine-audiovisuale presso l’ex Manifattura Tabacchi di Milano, dove hanno sede i corsi di alta formazione del Dipartimento Lombardia della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, la Cineteca Italiana, centro di eccellenza dedicato alla conservazione e valorizzazione del patrimonio cinematografico lombardo, e il MIC – Museo Interattivo del Cinema.