La Commissione Cultura ha approvato a maggioranza (astenuti PD e Patto Civico) la proposta di Risoluzione sulla legge di riordino in materia culturale.
“La normativa regionale che regola la cultura è ormai obsoleta e non più in armonia col mutato contesto socio e economico – ha detto il relatore Luca Ferrazzi (Lista Maroni)– e inoltre occorre riunificare le principali leggi, che sono ben dodici, in un unico testo, semplificando e aggiornando le procedure. La Commissione, che ha approvato il testo a larga maggioranza, attiverà in sinergia con la Giunta regionale un gruppo di lavoro che stabilirà i principi e i criteri direttivi del riordino”.
Le modalità e le linee guida riguardano anche settori congiunti come il turismo, l’istruzione, l’agricoltura, l’artigianato, la riqualificazione nei vari ambiti culturali, i valori della cultura e della tradizione lombarda estesi anche all’estero, la valorizzazione del patrimonio con il contributo di enti pubblici e privati, la regolamentazione di Fondazioni ed enti culturali già partecipati dalla Regione, la collaborazione con le confessioni religiose, accesso libero a banche dati e reti informative e strumenti finanziari semplificati e accessibili.