Presidente Cattaneo: “Necessaria una buona legge per ottimizzare i consumi e migliorare la rete dell’illuminazione pubblica”. Ambrosoli: “Decisivo il ruolo dei Comuni” Analisi e proposte nel convegno sull’energia sostenibile svoltosi a Palazzo Pirelli

Illuminazione pubblica: piani della luce, energia e sostenibilità. Sono questi i temi affrontati nel convegno di quest’oggi a Palazzo Pirelli, promosso dall'agenzia Enea-Progetto e coordinato dal Consigliere regionale Umberto Ambrosoli (Patto Civico) e aperto dal Presidente Raffaele Cattaneo.
 

L’efficienza e il risparmio nel settore dell’illuminazione pubblica – ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo – sono centrali nelle politiche energetiche L’illuminazione pubblica consuma circa il 15% di tutta l’elettricità prodotta nell’Unione Europea, anche a causa dell’utilizzo di tecnologie spesso obsolete e a scarso rendimento energetico. Occorre, inoltre, dare attuazione alla linee programmatiche dell’Unione attraverso la programmazione strategica in ambito energetico ed ambientale. La Giunta regionale – ha ricordato Cattaneo – ha già avviato un programma per la riduzione delle emissioni di CO2 prevista dall’UE nella misura del 20% entro il 2020. Da parte del Consiglio, è certamente utile una buona legge che sia punto di riferimento per redigere i Piani regolatori dell’illuminazione pubblica e contribuire ad uno sviluppo più organico ed omogeneo delle reti di illuminazione, con l'obiettivo di ottimizzare consumi, migliorare la rete e definire concretamente l’idea non effimera di smart cities".

Il nuovo Piano energetico ambientale regionale (PEAR) – ha spiegato Ambrosoli – rappresenta il momento di programmazione decisivo per alcune azioni prioritarie di Regione Lombardia a favore della sostenibilità energetica e della crescita economica del territorio. In questo senso si inserisce il fondamentale ruolo dei Comuni che sono i più vicini al territorio e in quanto tali sono i soggetti più adatti a informare, motivare e coinvolgere i cittadini nelle buone pratiche di uso sostenibile dell’energia. I Comuni, dunque, hanno una grande responsabilità nell’agire per individuare azioni che riducono emissioni di gas serra sui propri territori e rivolte a edifici, impianti, messi di trasporto”.
 

Il convegno, presentato dall'agenzia Enea-Progetto Lumie're e dall'Associazione italiana di illuminazione, ha ricevuto il patrocinio di Agesi (Associazione imprese di facility management ed energia), del Centro di ricerca interuniversitario in Economia del territorio e di Assil (Associazione nazionale produttori illuminazione).