C’è sempre un punto d’origine, un momento cruciale, un atto fondante che segna il passaggio da un’idea astratta a un’azione concreta. Ed è in quell’atto che un progetto teorico inizia a prendere corpo e a disegnarsi nel mondo reale. Per il Grattacielo Pirelli, meglio noto come il Pirellone, il momento cruciale fu la posa ufficiale della prima pietra, gesto che avvenne esattamente 62 anni fa, nel lontano 12 luglio 1956. Poco meno di quattro anni dopo, più precisamente il 4 aprile 1960, alla prima pietra se ne erano aggiunte moltissime altre: lavori conclusi, Palazzo nuovo di zecca e inaugurazione ufficiale. L’idea si era definitivamente trasformata in realtà, una realtà edificata con 30.000 m³ di calcestruzzo e alta 127 metri, distribuiti su 32 piani, vale a dire un edificio che ha una superficie di 1.900 m², una pianta lunga 75,5 metri e larga 20,5 metri, e che pesa circa 70.000 tonnellate per un volume complessivo di 125.324 m³.
“L'architettura è un cristallo… forme chiuse dove tutto si consuma nel rigore dei volumi e d'un pensiero". Parole che racchiudono l’essenza del Grattacielo e che sono state pronunciate da Gio Ponti, l’architetto che progettò la struttura in collaborazione con gli ingegneri e architetti Antonio Fornaroli, Alberto Rosselli, Giuseppe Valtolina, Egidio Dell'Orto PierLuigi Nervi e Arturo Danusso.
Oggi il grattacielo è la sede del Consiglio regionale della Lombardia. La Regione lo acquisì nel giugno del 1978. Originariamente il palazzo fu costruito per ospitare gli uffici della celebre azienda italiana di pneumatici Pirelli che individuò nel terreno di sua proprietà nei pressi della Stazione Centrale milanese – distrutta dai bombardamenti aerei durante la Seconda Guerra Mondiale – l’area adatta su cui erigere l’imponente struttura. Negli anni il Pirellone è divenuto uno degli edifici più rappresentativi della città meneghina, tanto da essere anche appellato “La casa dei lombardi”.
Cronologia di Palazzo Pirelli
– 12 luglio 1956: posa ufficiale della prima pietra – inizia la costruzione del grattacielo
– 4 aprile 1960: terminano i lavori – inaugurazione ufficiale
– giugno 1978: il grattacielo viene acquistato dalla Regione Lombardia. Originariamente il palazzo fu costruito per ospitare gli uffici della celebre azienda italiana di pneumatici Pirelli.
– 2 giugno 1980: prima seduta del Consiglio Regionale nel grattacielo
– 18 aprile 2002: incidente aereo: il palazzo viene gravemente danneggiato e viene chiuso. Primavera 2003: iniziano i lavori di restauro
– 18 aprile 2004: il palazzo viene inaugurato con le sue facciate restaurate e viene inaugurato anche il rinnovato auditorium sotterraneo intitolato a Giorgio Gaber
– 18 maggio 2005: prima seduta della Giunta regionale nel grattacielo restaurato
– 31 maggio 2005: terminati i lavori interni, il palazzo viene occupato nuovamente dagli uffici regionali
– Gennaio 2010: inaugurazione nuovo Belvedere
MV
Tappe fotografiche del grattacielo
– Palazzo in costruzione
– Grattacielo nel 1960 a lavori quasi ultimati
– Il Pirellone nel 1965
– La Struttura danneggiata dall'incidente aereo
– Il Palazzo oggi