In Commissione Territorio i Consiglieri del Movimento 5 Stelle hanno abbandonato i lavori per protesta “in assenza di un chiarimento sulla posizione del Presidente Palumbo”.
La decisione è stata stigmatizzata da parte dei rappresentanti degli altri gruppi consiliari presenti
Milano, 6 giugno 2019 – “I componenti del Movimento 5 Stelle confondono i ruoli istituzionali con quelli politici, così come la sfera privata con quella giudiziaria. La lettera che mi hanno inviato è stata indirizzata a un destinatario sbagliato: non è certo mia competenza “valutare la posizione” del Presidente Palumbo chiedendogli un “passo indietro”, anche perché certe decisioni attengono eventualmente solo a valutazioni di carattere strettamente personale. Semmai, come massimo rappresentante dell’istituzione parlamentare regionale ho il dovere di garantire che i Consiglieri e gli organismi consiliari siano tutelati nell’esercizio delle funzioni che sono regolarmente chiamati a svolgere: e l’atteggiamento tenuto questa mattina in Commissione Territorio dai Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle va purtroppo nella direzione opposta, frutto di una protesta sterile e strumentale che ha come risultato solo quello di cercare di ostacolare e ritardare i lavori consiliari”.
Lo dichiara il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi in risposta alle dichiarazioni dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle che questa mattina hanno abbandonato i lavori della Commissione Territorio, lamentando una mancata risposta da parte del Presidente del Consiglio in merito a una lettera a lui inviata affinchè “valutasse la posizione del Presidente di Commissione Angelo Palumbo e il suo coinvolgimento nelle intercettazioni relative all’inchiesta che ha decapitato Forza Italia tra Milano e la provincia di Varese”.
“Ovviamente nulla di personale, era però auspicabile un chiarimento e un passo di lato del Presidente Palumbo a garanzia della serenità dei lavori della Commissione che deve operare senza lo spettro di eventuali condizionamenti esterni. In segno di protesta, nella seduta di oggi, abbiamo lasciato i lavori” hanno sottolineato i Consiglieri regionali del M5S Lombardia Nicola Di Marco, Massimo De Rosa, Andrea Fiasconaro e Simone Verni.
La decisione dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle è stata stigmatizzata dai rappresentanti degli altri gruppi di maggioranza e minoranza presenti in Commissione.
Aurelio Biassoni
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