Grande Ciclismo, la Coppa Bernocchi compie 101 anni

Quest’anno la Coppa Bernocchi, corsa in linea maschile del ciclismo professionistico su strada, giunge alla sua 101esima edizione e si conferma ancora una volta come immancabile appuntamento nel calendario del ciclismo internazionale. Il tracciato si svolge nella provincia di Varese e come tradizione attraversa buona parte dell’Alto Milanese. Insieme alle altre due consorelle della provincia varesina, la Coppa Agostoni (14 settembre a Lissone) e la Gran Fondo Tre Valli Varesine (6 ottobre a Varese, Valcuvia, Valganna e Valtravaglia), costituisce il classico appuntamento di metà settembre denominato Trittico lombardo Regione Lombardia.

La gara intitolata alla memoria del mecenate, politico e imprenditore italiano dell'industria tessile Antonio Bernocchi (Castellanza 17/1/1859 – Milano 8/12/1930) viene disputata ogni anno dal 1919 con partenza da Piazza San Magno, cuore della Città di Legnano e arrivo sul rettilineo di corso Pietro Toselli.

Ad organizzarla con il patrocinio della Regione Lombardia è l’U.S. Legnanese che da sempre promuove una cultura sportiva ciclistica per i giovani esordienti. Una competizione nata in sordina che grazie al suo fascino è ben presto diventata una classica come quelle che già si correvano in Piemonte, Romagna, Emilia e Veneto. Questo era il sogno dell’indimenticato presidente dell’U.S. Legnanese Pino Cozzi divenuto realtà nel 1919 quando la Coppa Bernocchi (dopo la pausa della Grande Guerra) ha richiamato a sé non solo i professionisti del pedale ma anche promettenti dilettanti. Per questa ragione è conosciuta anche come la “la corsa che rivela i campioni”.

La scorsa edizione si è disputata su un percorso di 194,7km con partenza e arrivo a Legnano. La vittoria è stata appannaggio dell'italiano Sonny Colbrelli che ha concluso la gara in 4h29'03" alla media di 43,42 km/h, precedendo i connazionali Manuel Belletti e Paolo Simion. Le ultime tre edizioni della competizione hanno visto primeggiare gli italiani Sonny Colbrelli (2018 e 2017) due volte vincitore sulla distanza di 194km e Giacomo Nizzolo (2016 sulla distanza di 192km).

Nella lunga storia del suo Albo d’Oro figurano campioni del calibro di Vincenzo Nibali (2015 sulla distanza di 192km); Sacha Modolo (2013 e 2012 sulla distanza di 200Km); Danilo Napoletano (2007-2006-2005 sulla distanza di 199Km – 200Km e 198Km); Giuseppe Saronni (1981-1980 sulla distanza di 216Km e 230Km); Giovanni Battaglin (1978 sulla distanza di 200Km); Franco Bitossi (1976 sulla distanza di 259Km); Francesco Moser (1974 sulla distanza di 244Km); Felice Gimondi (1973 sulla distanza di 238Km); Marino Basso (1972 sulla distanza di 210Km); Pietro Guerra (1970 sulla distanza di 238Km); Vittorio Adorni (1967sulla distanza di 195Km); Adriano Durante (1965 sulla distanza di 265Km); Gianni Motta (1964 sulla distanza di 279Km); il belga Rik Van Looy (1958 e 1957 sulla distanza di 200Km); Fausto Coppi (1954 sulla distanza di 108Km) e Gino Bartali (1935 sulla distanza di 212Km).