E’ stata rinnovata la convenzione tra ENS (Ente nazionale Sordi) e Consiglio regionale che consente il ricorso alla LIS (Lingua italiana dei segni) per informare sull’attività legislativa e anche sulle diverse iniziative di comunicazione e partecipazione che si svolgono a Palazzo Pirelli. La Lombardia è infatti pioniera nella comunicazione istituzionale in LIS, per la quale non esiste ancora un riconoscimento a livello nazionale in quanto finora la legge è stata approvata dal Senato ma non dalla Camera. Su questa materia il Consiglio lombardo è stato apripista e innovatore. Già nel 2016 erano stati approvati documenti di indirizzo (ordini del giorno) in tal senso. E sempre nel 2016 la legge regionale lombarda (la n.20 del 5 agosto) con le “disposizioni per l’inclusione sociale”, che hanno finalità di integrazione sociale delle persone sorde o con disabilità uditiva e l’abbattimento delle barriere alla comunicazione, ha consentito di avvallare iniziative di promozione della LIS.
Dal 2018, in particolare, il Tg Web Lombardia sull’attività consiliare, trasmesso sul sito e i social istituzionali, ha anche una versione in LIS, un’esperienza che continuerà anche nel 2020 e 2021 su decisione dell’Ufficio di Presidenza.