Ore difficili in Lombardia e in tutta Italia per il Covid 19. In epoca di quarantena, siamo in tanti ad avere cani e cosa fare dunque in questi giorni per chi vive in appartamento con un 4 zampe?
Sulla scia dello slogan #restiamoacasa, diverse sono le cose che possiamo fare per non cadere nella trappola della noia: sistemare armadi che non abbiamo mai tempo di aprire, leggere, ascoltare musica, guardare dei film. Innumerevoli sono anche le iniziative di cantanti, chef e personal trainer che in vari modi, tengono compagnia on line ai propri fan. Ma se in casa abbiamo un peloso e non abbiamo un giardino che si fa?
Sicuramente potremo uscire per qualche minuto per permettere a Fido di fare i suoi bisogni. Rinunceremo però alle chiacchere con chi incrociamo, a meno che non rispettiamo la distanza di sicurezza di un metro e comunque non perdendo più del tempo necessario che serve al nostro peloso. Ricordatevi la buona regola, che vale sempre, di raccogliere gli escrementi e quando rientrate a casa, un piccolo snack a lui/lei e subito in bagno a lavarsi le mani.
Il nostro amico a 4 zampe però ha bisogno anche di movimento e stimoli. E allora, se è vero che, fuori dall’emergenza, durante il giorno si lavora e la sera si è stanchi, questo periodo a casa ci offre l’occasione per dedicargli un po’ più di tempo.
Si sa, i cani amano odorare prati e terra. A differenza nostra, dove il senso primario è certamente la vista, per loro è l’olfatto, che sviluppano sin da subito, nei primi minuti di vita. Dunque inventatevi qualcosa per tenerli attivi.
On line troverete tantissimi spunti se digitate le parole giochi olfattivi o giochi di ricerca per cani. Il loro cervello è praticamente costruito intorno al fiuto, che è circa 100 mila volte più potente di quello umano. E allora prendete dei crocchini e inventatevi una piccola caccia al tesoro. Ne uscirete sorpresi ed entusiasti e il vostro animale domestico gratificato. Se poi la casa ha gli spazi giusti, prendete anche una pallina e fatelo divertire con saltelli e piccole corse. La sera arriva prima e appisolarsi in cuccia felici e soddisfatti sarà un gioco da ragazzi.
Una curiosità… lo sapete che amano la musica come noi? Spotify ne è certo e allora una buona idea, dopo aver sbrigato le faccende di casa e/o il lavoro che vi è stato consegnato in “smart working”, aprite l’app ( ce l’abbiamo tutti, giusto?) e create la pet playlist. Spotify vi chiederà chi è il vostro compagno peloso, cane, gatto, criceto, uccellino, se è timido o curioso, se ama il relax o attività più energiche. Foto e nome e la playlist personalizzata è pronta a suonare un po’ di musica adatta anche a loro.
Un’esperienza da condividere, perché l’app mixa brani scelti dalla nostra libreria musicale ma tenendo conto della personalità e delle caratteristiche del proprio animale. Il cane più vivace ascolterà canzoni ritmate, a un gatto timido ne verranno invece proposte di più melodiche. Rinuncerete solo alle musiche dove prevalgono i bassi, perché dai cani viene percepita come una minaccia. Dopotutto se abbiamo voglia di fare quattro salti come se fossimo in discoteca, ci potremo chiudere in camera o metterci le cuffie…
Ultima cosa, la più importante… gli animali non possono trasmettere il contagio. Se con le persone dobbiamo usare prudenza e distanze di sicurezza, con loro non abbiamo vincoli. Quindi godiamoci il loro affetto!