COVID19, le norme attuali: mascherine, scuole, trasporti e discoteche

Quest'anno la fine delle vacanze, brevi per la maggior parte delle persone, non sarà caratterizzata dal consueto tormentone sulle diete o su come superare lo stress da rientro.
La novità più rilevante di questi giorni, quanto alla gestione della emergenza sanitaria, è la disposizione del Ministero della Salute del 16 agosto (in vigore dal 17), che sospende tutte le attività di ballo all'aperto o al chiuso ("sia che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali dedicati all'intrattenimento, sia che si svolgano in lidi, stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere, spazi comuni delle strutture ricettive o in altri luoghi aperti al pubblico").
Con la stessa ordinanza si reintroduce l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, se il luogo è affollato, nella fascia oraria serale (dalle 18 alle 6 del mattino) per garantire la protezione individuale durante gli orari della “movida” .

Si avvicina poi il momento critico della riapertura delle scuole e del ritorno nei luoghi di  lavoro, fatte salve le possibilità di smart working.

Le scuole riapriranno il 14 settembre, secondo l’indicazione del MIUR, data alla quale  quasi tutte le Regioni si sono conformate.
In Lombardia riapriranno il 7 settembre le scuole dell’infanzia e il 14 settembre tutte le scuole di ogni altro ordine, anche se rimane la possibilità di un anticipo di qualche giorno da parte di singole istituzioni scolastiche. La rilevazione della temperatura all’ingresso (anche per gli accompagnatori) è fortemente raccomandata. Il divieto di accesso e le procedure sanitarie conseguenti scattano in caso in caso di temperatura superiore ai 37.5°C.

Anche all’ingresso dei luoghi di lavoro sarà rilevata la temperatura, con gli stessi criteri.

Sui mezzi di trasporto pubblico resta confermato l’obbligo di indossare le mascherine. Rimane in vigore anche l’ordinanza regionale 590 del 31 luglio, che stabilisce la possibilità, per i mezzi del trasporto pubblico locale, di viaggiare a pieno carico, saturando la capienza al 100% dei posti a sedere e al 50% dei posti in piedi per  quanto riguarda  i mezzi urbani e metropolitani e al 25 % dei posti in piedi per i mezzi interurbani e regionali. Anche per gli scuolabus (come per le funivie e altri mezzi di trasporto sportivo) è consentita l'occupazione del 100% dei posti seduti e del 50% dei posti in piedi.

Per le celebrazioni religiose resta l’obbligo di mantenere la distanza di un metro frontale e laterale entro il limite di capienza delle 350 persone, fatto salvo il caso di spazi molto ampi, certificati dalla  relazione di un tecnico abilitato.

Distanze minime e rilevazione della temperatura anche nei ristoranti e nei bar dove sia previsto il servizio al tavolo.

Tutte queste disposizioni, per la Lombardia,  restano in vigore almeno fino al 10 settembre.