A Milano c’è un luogo cultural-editoriale del tutto speciale che ha da poco compiuto il nono anno di vita. Si tratta di Wow Spazio Fumetto Milano, il museo che coniuga la conservazione (museo, archivio storico) e la divulgazione (mostre, eventi, biblioteca) al radicamento nel territorio (Milano città del Fumetto). Queste peculiarità consentono al museo di aprirsi anche a esperienze e generi diversi e di accogliere artisti, editori e appassionati che vogliono approfondire la conoscenza del Fumetto storico e contemporaneo.
In questa seconda ondata pandemica, a causa dell’emergenza sanitaria, molte delle collaborazioni professionali e delle produzioni si sono però fermate e ora il museo vive il suo momento più drammatico. A lanciare l’allarme e a chiamare a raccolta i supereroi del fumetto nella battaglia contro il Covid è stato il direttore Luigi Bona preoccupato per il rischio chiusura del museo nonostante le centinaia tra eventi, mostre e laboratori organizzati in tanti anni di attività, peraltro sottolineata dalla presenza di oltre ottantamila visitatori (solo lo scorso anno) e nel tempo, dai giudizi lusinghieri dei divi della matita tra i quali, Bruno Bozzetto, Milo Manara, Mario Gomboli e grandi autori come gli argentini Quino, Muñoz, Sampayo e Hugo Pratt.
Il museo, inaugurato l'11 aprile del 2011, negli anni ha regalato alla città mostre di qualità che hanno ottenuto consensi a livello internazionale: dalla Disney di zio Paperone e degli Aristogatti fino all’ultima mostra dedicata agli 80 anni della Marvel e alla storia di mitici supereroi come Iron Man, gli X-Men e Spider Man, in attesa di presentare la prossima mostra (al momento sospesa) che sarà intitolata ai Trent’anni di Crepax. Un concreto esempio di pratiche positive che dal 2007 la Fondazione Franco Fossati (ente culturale riconosciuto dalla Regione Lombardia nel 2009), attraverso il museo, porta avanti nell’organizzazione di eventi, mostre e convegni, in affinità con le arti dell’illustrazione, del cinema e della televisione, solo per citarne alcune.
Nelle sale espositive del Centro studi e documentazione internazionale sul fumetto, la comunicazione e l'immagine si organizzano eventi, incontri con autori, presentazioni, convegni e spettacoli (teatro, concerti musicali, proiezioni, didattica) e una vasta biblioteca mette liberamente a disposizione dei visitatori oltre novemila tra libri e periodici. Come sede è stata scelta Milano in quanto la città ospita le maggiori realtà editoriali nel settore (Disney Italia, Panini, Sergio Bonelli Editore, Astorina). In questi giorni, anche il Ministero dei Beni Culturali e molte delle associazioni che hanno a cuore il fumetto come forma d’arte espressiva attraverso dialoghi e disegni hanno raccolto l’appello dei supereroi di Wow Spazio Fumetto nel comune intento di salvaguardare il settore delle tavole disegnate. Per info sulla storia del fumetto, mostre passate e prossime aperture: www.museowow.it/mostre