Forte impulso ai mercati rurali contadini per agevolare la vendita diretta,
agevolazioni nei bandi pubblici per chi introduce prodotti da agricoltura biologica.
Si lavora ad un contrassegno ad hoc e a corner riservati nei supermercati
Milano, 6 Novembre 2013 – L’VIII Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Alessandro Fermi (PdL), ha approvato oggi il progetto di legge 25 relativo alle “Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 “testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale” concernente i mercati rurali e la promozione dei prodotti locali”.
Il provvedimento, di cui è relatore Federico Lena (Lega Nord), mira alla tutela e alla promozione dei prodotti agroalimentari locali introducendo un forte impulso ai mercati rurali contadini legati per agevolare la vendita diretta e gettando le basi per la creazione di un contrassegno ad hoc per i prodotti tipici lombardi.
Una novità rilevante è la possibilità di agevolare nei bandi pubblici per le mense (scuole, ospedali, case di riposo), le aziende che inseriscano nei menù prodotti derivanti da agricoltura biologica.
La proposta di legge, che approderà in Aula martedì prossimo, promuove anche “la stipula di accordi fra la Regione e i rappresentanti della media e grande distribuzione organizzata al fine di creare, all’interno degli esercizi commerciali, appositi spazi destinati alla vendita esclusiva dei prodotti agroalimentari regionali”.
Il pdl ha raccolto il parere favorevole di tutti i gruppi ad eccezione del Movimento 5 Stelle che si è astenuto riservandosi una successiva valutazione ed eventuali emendamenti in occasione del dibattito in Consiglio.
“Un progetto di legge importante, che valorizza i prodotti agricoli freschi, semilavorati e lavorati che seguono la stagionalità della terra e il principio della minor distanza di trasporto – spiega il Presidente Fermi – Il segnale che mandiamo con l’approvazione di questo pdl va nella direzione di valorizzare i prodotti locali e di scommettere quindi sulle nostre eccellenze agroalimentari. Una possibilità di crescita in più per i nostri settori produttivi anche in vista di Expo 2015”.
“Oggi approviamo un documento fondamentale per la valorizzazione dei prodotti tipici della nostra Lombardia e per la difesa del nostro comparto agroalimentare – aggiunge il consigliere Lena – E’ una svolta culturale che recepisce alcuni strumenti di valorizzazione già esistenti ma certifica in maniera definitiva la tradizionale filiera lombarda”.
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Massimiliano Capitanio
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