Sostegno al reddito, già disponibili misure per oltre 200 milioni di euro

Proseguono i lavori del gruppo di lavoro sul progetto di legge relativo al “Sostegno al reddito”, che oggi si è riunito senza il contributo delle minoranze. Sono oltre 200 i milioni di euro già a disposizione dei cittadini lombardi per misure di contrasto al disagio economico, di cui circa 50 milioni per gli ultimi due mesi e mezzo del 2015, il resto per il 2016.

“Il Consiglio regionale e la Giunta sono impegnati e stanno lavorando insieme per riempire di contenuti il progetto di legge del Consiglio regionale. Il lavoro prosegue”, ha commentato il Presidente del Consiglio, Raffaele Cattaneo.

Già a partire dal mese di ottobre – ha spiegato l’assessore Garavaglia – Regione Lombardia sta sperimentando misure di contrasto alla povertà e di promozione dell’inclusione sociale: l’eliminazione del superticket ambulatoriale per 500.000 famiglie lombarde (circa 1,2 milioni di cittadini)  con reddito familiare complessivo inferiore ai 18.000 euro; bonus bebè una tantum di 800 euro per i secondi figli e di 1000 euro dal terzo figlio in avanti per le famiglie con reddito Isee inferiore a 30.000 euro; bonus affitti di 800 euro una tantum a famiglie residenti nei 155 Comuni lombardi ad alta tensione abitativa con reddito Isee/Fsa compreso tra 7000 e 9000 euro; assegno di autonomia per anziani e persone con disabilità con voucher da 400 euro al mese per 12 mesi. Destinatari  circa 1000 cittadini lombardi con reddito Isee inferiore a 10.000 euro; Pil (Progetto di inserimento lavorativo): un contributo di 300 euro al mese, per 6 mesi, per l’inserimento o il re-inserimento  lavorativo di disoccupati da oltre 3 anni attraverso attività di orientamento, formazione, ricerca diretta di lavoro.

Il gruppo di lavoro “Sostegno al reddito” è convocato per il prossimo 2 novembre: all’ordine del giorno la definizione dei beneficiari/destinatari del progetto di legge.