Presidente Cattaneo al Quirinale con delegazione Conferenza Assemblee Legislative

Il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo è stato ricevuto oggi pomeriggio a Roma in udienza al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme a una delegazione della Conferenza delle Assemblee legislative.  La delegazione, oltre che da Cattaneo, presente in qualità di responsabile degli Affari europei della Conferenza, era composta anche da Franco Iacop, coordinatore della Conferenza e Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia; Rosetta D'Amelio, vice coordinatrice della Conferenza e Presidente del Consiglio regionale della Campania; Roberto Ciambetti, vice coordinatore della Conferenza e Presidente del Consiglio regionale del Veneto; Gianfranco Ganau, coordinatore dei presidenti delle Assemblee a Statuto Speciale e Presidente del Consiglio regionale della Sardegna.
E’ stato un incontro molto cordiale –ha detto Cattaneodove sono emerse grandi attenzioni e sensibilità da parte del Presidente Mattarella. Da parte nostra è stata l’occasione per ribadire che c’è ancora bisogno di regionalismo nel nostro Paese, sottolineando la necessità di dare attuazione a quanto previsto dall’art.116 terzo comma della Costituzione. Si tratta di attribuire e riconoscere alle Regioni ulteriori e particolari forme di autonomia e di valorizzare in misura sempre maggiore le istanze e il ruolo dei territori, anche per ridurre la distanza tra Regioni ordinarie e Regioni a statuto speciale”.
Uno dei temi affrontati durante l’incontro con il Presidente Mattarella è stato quello della riforma costituzionale. La delegazione ha anche illustrato le funzioni della Conferenza, il suo ruolo di raccordo tra le Assemblee regionali, le attività istituzionali di partecipazione al processo di formazione europea, i costanti momenti di relazione con il Parlamento nazionale. Ha quindi ricordato il protocollo d'intesa sottoscritto lo scorso dicembre dalla Conferenza con il Senato per attivare ambiti di collaborazione legislativa più stringenti, a seguito del quale la Conferenza stessa, con partner universitari e istituti di ricerca, ha avviato un master dedicato alla preparazione di funzionari specializzati in analisi e valutazione della politiche pubbliche.