Milano, 9 maggio 2016 – Una giornata di esclusione dai lavori dell’Aula che si aggiunge a quella già comminata per la seduta del 3 maggio per i Consiglieri Giampietro Maccabiani e Silvana Carcano (M5S). E’ questa la decisione presa oggi dall’Ufficio di Presidenza in una riunione allargata ai rappresentanti dei Gruppi consiliari non presenti in UdP.
La sanzione è stata presa sulla base di quanto previsto dall’articolo 64 del Regolamento del Consiglio regionale che stabilisce, nei casi più gravi, una sanzione di esclusione dall’Aula fino a un massimo di due sedute, ivi compresa quella in cui si sono verificati i fatti oggetto del provvedimento.
L’art.64 riguarda l’ordine delle sedute e le eventuali sanzioni. “Se un Consigliere turba l’ordine delle sedute o pronuncia parole sconvenienti –recita la norma- il Presidente lo richiama. Se il Consigliere richiamato persiste nel suo comportamento o se, anche indipendentemente da precedenti richiami, un Consigliere trascende ad ingiurie, minacce o vie di fatto, provochi tumulti o compia, comunque, atti di particolare gravità, il Presidente pronuncia nei suoi riguardi la censura e può disporre nei suoi riguardi la sua esclusione dall’Aula”. Solo successivamente al richiamo e alla censura, il Regolamento prevede la possibilità della esclusione.
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