Giornata dell’impegno contro le mafie e in ricordo delle vittime

Il Consiglio regionale celebra domani la “Giornata dell’impegno contro le mafie e in ricordo delle vittime”, ricorrenza istituita nel 1996 in occasione del primo giorno di primavera per significare l’impegno delle istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata.
Regione Lombardia ha istituzionalizzato tale giornata con una apposita legge regionale, la n°2 del 2011, che si pone tra gli obiettivi anche quello di garantire la legalità e la trasparenza dei contratti e degli appalti pubblici soprattutto in vista dell’appuntamento di Expo 2015.
All’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, con ingresso da Piazza Duca d’Aosta, alle ore 10 i lavori saranno aperti da un breve filmato sulla mafia e, dopo l’intervento del Presidente  della Regione, proseguiranno con la relazione del Presidente della Commissione regionale Antimafia.
Seguirà lo spettacolo teatrale di Luciano Bertoli “Ne valeva la pena? Dialogo probabile fra Falcone e Borsellino”. Al termine, sono previsti gli interventi della Presidente del’Osservatorio regionale in materia di legalità, del Sostituto Procuratore di Monza e Brianza Salvatore Bellomo, del Maresciallo Capo Luigi Guido, Comandante della Sezione nazionale Judo dei Carabinieri, e dell’Appuntato atleta Paolo Bianchessi.
Sarà presente anche un rappresentante dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati alle cosche mafiose e sarà presentato il “Caso Chiaravalle”, esempio di recupero di un bene confiscato alla mafia: un ragazzo che ha seguito attivamente un caso di recupero di un altro bene confiscato alla mafia, porterà la propria testimonianza.
Dopo l’intervento del Direttore dell’Ufficio Scolastico regionale Francesco De Sanctis, verso le ore 12.30 la conclusione conclusioni saranno affidate al Presidente del Consiglio regionale.
Sono stati invitati a questo appuntamento celebrativo le associazioni regionali impegnate nel contrasto alla mafia e alcune classi dell’ultimo biennio degli istituti superiori individuate dalla Direzione Scolastica regionale in collaborazione con l’Osservatorio.