Delegazione Bosnia Erzegovina in Consiglio regionale

La volontà della Bosnia Erzegovina di partecipare alla casa comune europea è un segnale importante per un’Europa che deve cercare di essere sempre di più una casa di pace, in grado di sostenere le aspettative di un popolo come il vostro che, dopo aver conosciuto la tragedia della guerra, guarda ora all’Europa con rinnovata speranza. La vostra nazione è un esempio di come popoli e religioni diverse abbiano cercato una convivenza e un dialogo: è una sfida che oggi interessa e investe direttamente tutta l’Europa e sulla quale la vostra storia può insegnare molto”.
Lo ha detto il Presidente della Conferenza delle Assemblee Legislative regionali d’Europa e del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo, accogliendo questo pomeriggio a Palazzo Pirelli, a margine dei lavori d’Aula, una delegazione della Bosnia ed Erzegovina guidata dal Ministro per l’Energia, le Attività minerarie e l’Industria Nermin Dzindic e composta anche dal Consigliere del Ministro Almir Zulic e dai Consiglieri del Premier della Federazione Bosnia ed Erzegovina Suvad Osmanagic e Amra Dendusic. “Il sistema delle imprese lombarde troverà sicuramente occasione e motivo di collaborazione concreta con le vostre realtà economiche e imprenditoriali" ha aggiunto Cattaneo.

Durante l'incontro è stato evidenziato come l’Italia e la Lombardia siano state le prime a riallacciare formalmente i rapporti diplomatici con voi nel 1996. La Lombardia era già presente sul territorio con i propri rappresentanti diplomatici dal 1994 e sempre la Lombardia nel 1999 è stata la prima a sottoscrivere un accordo di collaborazione con i territori della Bosnia Erzegovina.

Il Ministro bosniaco Nermin Dzindic ha ricordato come già molte aziende lombarde e in particolare bresciane, grazie anche al supporto delle locali associazioni di categoria industriali lombarde, hanno attivato partnership interessanti soprattutto nel campo energetico e metalmeccanico trovando, in Bosnia ed Erzegovina condizioni favorevoli allo sviluppo delle loro attività.
All’incontro erano presenti e sono intervenuti anche Alessandro Patelli e Milena Bertani in rappresentanza dell’Associazione Consiglieri regionali e il Presidente dell’AICCRE (Associazione Italiana dei Consigli dei Comuni e delle Regioni d’Europa) Luciano Valaguzza con il Consigliere regionale Carlo Borghetti nelle vesti di Segretario generale dell’AICCRE. “La nostra associazione –ha detto Borghettisi propone di coinvolgere gli Enti locali per costruire un’Europa più forte e più grande: il processo di integrazione europea avviato dai Balcani va sostenuto e incoraggiato e lo faremo anche incentivando le occasioni e i progetti di gemellaggio”.

La delegazione della Bosnia Erzegovina ha assistito a una parte dei lavori d’Aula, ricevendo il saluto e l’applauso di tutto il Consiglio regionale.