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Consiglio, interrogazioni e interpellanze trattate nella seduta del 7 giugno

Nel corso della seduta del 7 giugno il Consiglio regionale ha affrontato una serie di interrogazioni a risposta immediata (Question Time) e di interpellanze.

Punteggi per assegnazione graduatorie alloggi edilizia popolare

Il consigliere Antonio Saggese (Lista Maroni), richiamando la normativa regionale che prevede l'equiparazione della separazione o del divorzio ad uno sfratto esecutivo per l'applicazione di un punteggio premiale per l'accesso alle graduatorie per l'assegnazione di alloggi di edilizia popolare, ha segnalato che il Comune di Rozzano (Mi) erroneamente non ha attribuito il punteggio previsto nelle graduatorie provvisorie (70 punti) introducendo il criterio della mancanza di residenza presso la casa coniugale. Il Sotto Segretario Alessandro Fermi ha risposto che il caso citato ha riguardato una errata interpretazione della normativa. Per evitare in futuro casi simili, Regione Lombardia ha attivato uno sportello informativo per le amministrazioni comunali e già inviato note di specifica per la corretta interpretazione della normativa.

Nomina avvocato Aiello a difensore Regione Lombardia

Il consigliere Roberto Bruni ha illustrato un’interrogazione, sottoscritta dai Consiglieri del Patto Civico), che riguarda la nomina a difensore regionale dell'avvocato Domenico Aiello, legale di Regione Lombardia nel processo a carico dell'ex presidente Roberto Formigoni sul caso Maugeri e difensore del presidente Roberto Maroni in altro procedimento. Al Presidente Maroni si chiedeva se ravvisasse un conflitto di interessi o comunque se ritenesse opportuno il doppio ruolo dell’avvocato. Il Sotto Segretario Alessandro Fermi ha risposto che il legale, nel cosiddetto processo Maugeri, “agisce a tutela della reputazione di Regione Lombardia per garantire la massima trasparenza del proprio operato”. Nella replica, il consigliere Bruni, dichiarandosi insoddisfatto, ha precisato che la risposta sottolinea la “mancanza di opportunità e stile” da parte della Giunta regionale.

Nomina direttori generali Finlombarda e Infrastrutture Lombarde

Entro il 30 giugno verranno assunti tutti gli atti necessari alla nomina dei Direttori Generali di Infrastrutture Lombarde e di Finlombarda”. E' stata la risposta del Sottosegretario Ugo Parolo al Partito Democratico che con il capogruppo Enrico Brambilla (primo firmatario) chiedeva quando i due enti di cui Regione è socia sarebbero entrate nel pieno della loro operatività.

Violazione privacy da parte di Lombardia Informatica

In presenza di condotte non conformi al Codice della privacy rilevate dall'Autorità Garante per la protezione dei dati personali a carico di Lombardia Informatica, una interrogazione del Movimento 5 Stelle (primo firmatario Dario Violi) chiedeva come Regione Lombardia intendesse procedere contro le violazioni alla normativa sui sistemi di protezione dei dati personali, soprattutto sanitari, gestiti attraverso l'utilizzo della piattaforma “Modello Unico Trasmissione Atti (MUTA)”. In particolare l'interrogazione segnalava come i dati personali, anche di minori, risultavano liberamente accessibili a qualsiasi utente. Il Sotto Segretario Ugo Parolo ha risposto che Regione Lombardia attende gli sviluppi della procedura avviata dal Garante prima di decidere come comportarsi.

Presidio Ospedaliero Territoriale presso “Nuovo Robbiani” di Soresina (Cr)

Il Presidio Ospedaliero Territoriale (POT) presso il Polo sanitario “Nuovo Robbiani” di Soresina (Cr) sarà aperto entro fine del mese. Lo ha assicurato il Sotto Segretario Gustavo Cioppa rispondendo ad una interrogazione del Partito Democratico (primo firmatario Agostino Alloni). Confermate da Cioppa anche la continuità dell'attività di sperimentazione pubblico/privato e la disponibilità di risorse, richieste da Alloni, per superare le difficoltà economiche e stabilizzare per il territorio un'offerta sanitaria di qualità.

Metropolitana di Brescia

Intervenire presso il ministero dei Trasporti per ottenere una ripartizione dei fondi destinati al trasporto pubblico locale (TPL) anche a favore della metropolitana di Brescia: lo ha chiesto Fabio Rolfi (Lega Nord, primo firmatario) alla Giunta regionale e alla quale l'assessore Alessandro Sorte ha risposto positivamente. L'assessore si è anche impegnato ad aprire un tavolo di confronto con i soggetti interessati a definire il riparto dei titoli di viaggio integrati.

Impianto pirolisi a Retorbido (Pv)

Giuseppe Villani (PD, primo firmatario) chiedeva di rigettare la richiesta di realizzazione di un impianto di pirolisi (processo di decomposizione termochimica di materiali organici) per il trattamento di pneumatici usati a Retorbido, comune dell'Oltrepo' pavese. Facendo riferimento anche all'approvazione da parte della Giunta regionale dei criteri per l'individuazione delle aree idonee e non idonee alla localizzazione degli impianti di rifiuti per la provincia di Pavia. In particolare con l'inserimento, tra i quelli “escludenti”, della sovrapposizione del sito con la rete ecologica regionale (RER) e con il torrente Staffora. L'eventuale rigetto della richiesta, ha detto il Sotto Segretario Alessandro Fermi, verrà preso al termine di tutti gli accertamenti che si stanno facendo.

Interpellanze. Divieto di fumo in strutture sanitarie e Consorzi di bonifica

Rispondendo ad un’interpellanza del Movimento 5 Stelle (primo firmatario Paola Macchi), il Sotto Segretario Gustavo Cioppa ha detto che Regione Lombardia ha già inviato note esplicate a tutti gli Enti interessati per l'applicazione e la sorveglianza sul rispetto delle norme che prevedono il divieto di fumo anche nelle area di pertinenza dei presidi sanitari.

L'assessore Viviana Beccalossi si farà “parte attiva” affinchè i Consorzi di Bonifica coinvolgano rappresentanti dei territori e amministrazioni locali nella programmazione dei lavori di pulizia e nella stesura dei calendari delle asciutte dei canali consortili. Rispondendo a Fabio Pizzul (PD) che ne chiedeva delucidazioni con riferimento soprattutto al Sistema dei Navigli, ha ricordato anche che il Testo Unico dell'agricoltura prevede che Regione Lombardia non possa erogare risorse per interventi di manutenzione in quanto spettanti esclusivamente ai Consorzi tramite la ripartizione delle quote associative.