Rifiuti speciali, mozione per agevolare le imprese che smaltiscono in autonomia

La Giunta solleciti il Governo a rivedere la normativa in materia di tariffe per rifiuti speciali. E’ quanto chiede una mozione presentata questa mattina in Consiglio regionale e approvata a larga maggioranza. In sostanza il documento chiede di rivedere il trattamento della Tari dei rifiuti speciali, assimilati a quelli urbani, che le imprese smaltiscono autonomamente senza utilizzare il servizio comunale.

Nella legge di stabilità – è stato detto in Aula – convivono due disposizioni contraddittorie: in un comma si legge che Comuni possano decidere sconti sulla Tari per la parte di scorie di cui i produttori abbiano avviato il recupero direttamente e in una disposizione successiva si stabilisce l’esonero dal tributo.
Dunque per evitare interpretazioni non univoche tra i Comuni, la mozione chiede alla Giunta di intervenire presso il Governo per sollecitare la scelta della norma che esenta il produttore dal pagamento della Tari per i rifiuti smaltiti direttamente.