Fondo di solidarietà: il Consiglio assegna contributi a 7 realtà assistenziali lombarde

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, verificato l’esito del bando che fissava nel 24 aprile scorso il termine ultimo per la presentazione delle domande, ha deliberato l’assegnazione del Fondo di Solidarietà per finalità umanitarie, istituito lo scorso anno. Il Fondo, proposto dal Presidente del Consiglio regionale e destinato al sostegno di attività assistenziali, specializzate nella distribuzione dei pasti, è alimentato dal pagamento a prezzo pieno dei generi alimentari del bar della buvette, pagato dai Consiglieri regionali e dagli ospiti esterni che accedono al Pirellone. Il contributo raccolto per l’anno 2013 è stato di 6.116,65 euro.

Abbiamo sempre detto che questo sarebbe stato un piccolo segno dal valore simbolico in un momento in cui anche la politica deve dare segnali di sobrietà – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia–. Mi fa piacere che questo contributo, come annunciato ad inizio legislatura, venga destinato a chi ne ha veramente bisogno”.
 
A beneficiare del contributo saranno le realtà assistenziali, specializzate nella distribuzione dei pasti, che hanno partecipato al bando:
il Centro Francescano Maria della Passione di via Ponzio a Milano,
l’Associazione Famiglia Martin di via Villani a Milano,
l’organizzazione di volontariato S’Apre di Cassano D’Adda,
la cooperativa sociale Famiglia Nuova di Lodi,
il Centro di Aiuto alla Vita della Mangiagalli di Milano,
l’istituto educativo assistenziale femminile Addolorata di Varese,
la Fondazione di religione e di culto Don Angelo Madeo Caritas di Crema.
 
Potevano essere ammesse all’assegnazione del contributo le organizzazioni private di volontariato e le associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro, le cooperative, le associazioni di solidarietà familiare sociali, gli enti ecclesiastici e altri soggetti del privato sociale iscritti negli appositi registri regionali.