Una norma prevista dal decreto legislativo 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” del 30 giugno 2003 di cui si devono dotare tutte le amministrazioni pubbliche.
Cosa riguarda
La protezione dei dati personali sensibili. Sono dati personali sensibili quelli idonei a rivelare origine razziale, convinzioni religiose o filosofiche, opinione politiche o sindacali, stato di salute e vita sessuale.
L’articolo 2 del Regolamento stabilisce che il trattamento dei dati deve essere fatto nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali e comunque solo se indispensabile per finalità di interesse pubblico.
Elenco dei dati sensibili
Tredici i punti individuati: nomine e designazioni; instaurazione e gestione del rapporto di lavoro del personale; assicurazione rischi di morte, invalidità permanente e temporanea dei dipendenti per infortunio o infermità, assicurazione invalidità Consiglieri e Assessori regionali in carica; anagrafe patrimoniale dei titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni enti; gestione economica, fiscale e previdenziale delle indennità, degli assegni vitalizi e delle reversibilità dei Consiglieri, ex Consiglieri e Assessori regionali; attività di tutela giudiziaria e amministrativa – patrocinio legale e rimborso spese legali; difesa civica e altre funzioni di garanzia; strumenti di democrazia diretta (iniziativa legislativa popolare, petizioni e referendum); attività politica, di indirizzo e di controllo – sindacato ispettivo; verifica elettorato passivo e requisiti per l’esercizio del mandato; documentazione dell’attività istituzionale del Consiglio regionale e degli organi consiliari; insindacabilità dei Consiglieri regionali; attività del Comitato regionale per le telecomunicazioni; attività amministrative relative alla concessione di patrocini, contributi o altri bemnefici a enti o organismo senza scopo di lucro.
Per ogni trattamento dell’elenco esiste un’apposita scheda nella quale vengono descritte le fonti normative, le finalità del trattamento, i tipi di dati, le operazioni eseguibili e la descrizione del trattamento e il flusso informativo.
Informazione sull’esistenza del Regolamento
E’ normato dall’articolo 5. E’ prevista la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito istituzionale del Consiglio regionale.
Il Regolamento è aggiornato e integrato periodicamente.