Sì alle modalità applicative individuate dalla Giunta regionale per la realizzazione del Patto di Stabilità Territoriale che sblocca per quest’anno i primi 133 milioni, 100 per i Comuni e 33 per le amministrazioni provinciali.
L’approvazione è avvenuta oggi in Commissione Bilancio presieduta da Alessandro Colucci (PdL). La commissione, all’unanimità dei presenti (PdL, Lega Nord, Lista Maroni Presidente, Pd, Patto Civico Ambrosoli, Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia) ha dato parere favorevole alla delibera di Giunta che individua le modalità di distribuzione e la cui presentazione è stata fatta direttamente dall’Assessore all’Economia Massimo Garavaglia. Il Patto di Stabilità Territoriale prevede erogazioni finalizzate ad alleggerire il patto degli Enti locali, mediante il quale i medesimi enti possono effettuare pagamenti in conto capitale (patto verticale); previsto anche uno scambio reciproco di spazi finanziari tra enti locali, nell’ambito del quale Regione Lombardia svolge un ruolo di regolazione (patto orizzontale)
Province: l’87,5% del plafond per il verticale, il 10% del plafond per le zone coinvolte dal Terremoto e per gli interventi legati all’Expo, mentre la quota restante del 2,5% è destinata ad incentivare l’applicazione del patto orizzontale;
Comuni: l’ 75,5% del plafond per il verticale; Il 10% alle province coinvolte dal Terremoto e per gli interventi legati all’Expo; il 12% destinato a premiare i comuni in proporzione alla virtuosità, mentre la restante quota del 2,5% è destinata ad incentivare l’applicazione del patto orizzontale. “La tempistica di erogazione dei fondi – ha sottolineato l’Assessore Massimo Garavaglia – sarà molto rapida. La Giunta però sta lavorando per aumentare i fondi e portare il plafond disponibile ai 210 milioni erogati lo scorso anno”.