Terremoto, la solidarietà del Consiglio regionale

I capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio regionale hanno deciso di devolvere alle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal terremoto la diaria spettante ai Consiglieri per la seduta del 6 settembre.  A ciò verranno aggiunti i fondi della legge regionale 20/2011 che permette di destinare i risparmi di bilancio a “iniziative umanitarie di soccorso e solidarietà in favore di popolazioni colpite da calamità o catastrofi”. Fondi da subito disponibili grazie a economie realizzate dall’amministrazione del Consiglio “e che confluiranno – ha detto il Presidente Raffaele Cattaneo – nel fondo di solidarietà varato nella riunione straordinaria della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative con l’obiettivo di raccogliere la cifra di 1 milione di euro per quattro progetti che saranno individuati dai Presidenti dei Consigli regionali delle quattro regioni più colpite". “Ma vogliamo – ha proseguito il Presidente – evitare inutili rincorse a ‘mettere cappello’ sui progetti più visibili. Lasciamo pertanto che siano i territori a scegliere in autonomia come usare le risorse per rispondere alle esigenze concrete delle popolazioni colpite”.

Nella riunione della Conferenza è stato, inoltre, proposto l’avvio di una cooperazione con il Parlamento al fine di concertare i provvedimenti legislativi delle Camere e dei Consigli regionali in materia sismica. “Il Consiglio regionale della Lombardia – ha rimarcato Cattaneo – ha già rivisto, nel marzo scorso, la classificazione sismica del territorio, rendendo la sua normativa una delle più avanzate sul piano nazionale. E’ questa, infatti, la priorità più seria su cui si devono concentrare le Assemblee legislative regionali. La Conferenza si è, inoltre, impegnata, a portare all’attenzione delle istituzioni competenti dell’Unione europea la necessità di dare completa attuazione al Trattato UE, in particolare con riguardo alla creazione di un Corpo europeo di protezione Civile e all’attivazione della Clausola di Solidarietà prevista nei casi di calamità naturali”.

Nella seduta consiliare che ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime, il Presidente Cattaneo ha voluto ringraziare tutti i volontari, gli operatori della Protezione civile della Lombardia e delle Forze dell’ordine che “con prontezza sono intervenuti e stanno operando nei luoghi terremotati".