“I numeri e la dimensione delle persecuzioni che colpiscono i cristiani nel mondo sono allarmanti, con oltre 150 milioni di persone che subiscono violenze per la loro fede cristiana. Eppure su questo tema c’è ancora una coltre di silenzio che è difficile spezzare, ed è per questo che dobbiamo levare forte la nostra voce, chiedendo all’opinione pubblica di aprire gli occhi e di assumere maggiore consapevolezza di questo problema. Che non riguarda solo la Chiesa e le parrocchie, ma che è un tema che coinvolge l’intera comunità civile. Esempi come quello della gestione dei conflitti in Iraq, in Siria o in Libia, dove il ricorso all’azione militare è stato ritenuto indispensabile per la soluzione dei problemi, ha generato solo altri problemi ancora più gravi con persecuzioni e esodi drammatici. In certe zone del mondo serve una capacità più lungimirante di fare politica, non solo nell’interesse dei cristiani che vi risiedono, ma dell’intera popolazione. E anche in questo senso la dottrina cristiana può insegnare molto a tutti”.
Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo intervenendo questo pomeriggio al convegno internazionale dedicato ai Cristiani perseguitati nel mondo, che si è tenuto nell’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli. L’iniziativa è stata promossa dall’istituzione regionale lombarda in collaborazione con la sezione italiana della Fondazione pontificia 'Aiuto alla Chiesa che Soffre' e la redazione de 'Gli Occhi della Guerra', promotori dell'evento “Help Christians” a sostegno dei Cristiani perseguitati. Lo scopo è quello di richiamare l'attenzione nazionale e internazionale sulla persecuzione che affligge milioni di Cristiani in diverse aree del mondo, a cominciare dal Medio Oriente.
Nell'ambito dell'incontro, moderato dal giornalista Fausto Biloslavo, hanno portato la loro testimonianza il siriano Mons. Mtanios Haddad e l'iracheno Padre Rebwar Audish Basa. Sono intervenuti anche l'Assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini, il responsabile del Servizio Diocesano dei Centri Culturali Cattolici don Alberto Lolli, il presidente di ACS-Italia Alfredo Mantovano e l'amministratore delegato de IlGiornale.it Andrea Pontini.
Sono oltre 7.100 i cristiani uccisi a causa della loro fede (erano 4344 nel 2014), così come sono oltre 2400 le Chiese attaccate (contro le 1062 del 2014). Per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica su questo tema, dallo scorso mercoledì sera il Pirellone, sede del Consiglio regionale, viene illuminato con la scritta Help Christians.
- 29 Ottobre, 2016
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano