A novembre è tempo di tartufi anche in Lombardia: ecco dove trovarli!

Il tartufo è una vera prelibatezza tipica di alcune regioni d'Italia, come il Piemonte e l'Umbria, ma si trova anche in molte zone della Lombardia. In cucina si usa per condire pasta e risotto e per preparare ottimi secondi piatti: profumo e sapore  sono inconfondibili e oggi sono sempre più numerosi gli alimenti aromatizzati al tartufo, come olio, salumi, miele e formaggio.
Il tartufo è un fungo di genere “tuber” che cresce spontaneamente nel terreno accanto alle radice di alcuni alberi o arbusti: quercete e leccete sono alcuni dei luoghi in cui lo troviamo più facilmente. La formazione dei tartufi dipende dalle caratteristiche del clima, dei terreni e dei boschi: i tartufi vengono raccolti a mano e individuati con l'aiuto del fiuto dei cani. L'Italia è leader mondiale per produzione ed esportazione. Nel nostro Paese ne troviamo due varietà principali: il tartufo bianco e il tartufo nero, distribuite in zone diverse della nostra penisola.
Il tartufo bianco rappresenta la varietà più rara e pregiata. Le zone principali di produzione del tartufo bianco sono il Piemonte, particolarmente in una piccola parte della provincia di Torino e ad Alba (è noto infatti il tartufo bianco di Alba come prodotto tipico), la Lombardia meridionale (l’Oltrepo pavese, Isola Boscone e Borgofranco Po, nel mantovano), l'Emilia Romagna (colli bolognesi e forlivesi), le Marche e il Molise.
Il tartufo nero è più comune. Le zone di maggior produzione del tartufo nero sono l'Umbria e il Molise, sia per quanto riguarda la varietà estiva del tartufo nero, detta scorzone, sia per la più pregiata varietà invernale. Esempi di qualità pregiata in Lombardia sono il tartufo nero di alcune zone collinari dell’Alto Garda bresciano (Tremosine in particolare) e del Sebino.
Il tartufo ha molteplici proprietà benefiche. E' ricco di antiossidanti, ha proprietà elasticizzati che stimolano la produzione di collagene, il suo consumo facilita la digestione. Al tartufo vengono inoltre attribuite anche proprietà afrodisiache.
Se si vuole godere dell'eccellenza di questo prodotto, a novembre ci sono molti appuntamenti da non perdere, tra i quali in Lombardia spicca la Fiera del Tartufo e del Miele di Casteggio (PV), che celebrerà la sua 32esima edizione domenica 27 novembre con esposizioni, degustazioni, mostre, convegni e con una gara cani dimostrativa di ricerca tartufi. La giornata si chiuderà presso l’Area Fieristica “OltrExpo”con la premiazione del concorso “Tartufo d’autore dell’Oltrepo. Il tartufo è infatti un eccellenza dell'Oltrepo Pavese, sia nella varietà "nero" che in quella più pregiata "bianco", e non per niente l'Oltrepo viene definito anche "Territorio Vittadiniano" prendendo nome dal professor Carlo Vittadini dell'Università di Pavia, che agli inizi dell’800 classificò per la prima volta i funghi apogei (i tartufi) studiando e analizzando proprio i tartufi dell'Oltrepo pavese.