Oltre un milione e mezzo di presenze. Un vero e proprio record. Sono i numeri del successo della 21esima edizione dell’Artigianato in Fiera, la kermesse che per nove giorni (dal 3 all’11 dicembre) ha attirato nei 3000 stand espositivi allestiti a Rho-Fiera un vero e proprio esercito di visitatori interessanti a una sorta di giro del mondo ricco di sapori, originalità e creatività. Un appuntamento atteso e sentito. Che già sta progettando la prossima edizione con un ulteriore ambizione: quella di sbarcare in Cina e forse anche negli Stati Uniti. Quest’anno la kermesse ha riservato un intero padiglione – il numero 3 – agli artigiani delle zone di Lazio e Marche colpite dal terremoto. Uno spazio di solidarietà e attenzione a territori e popolazioni che vivono ormai da mesi in situazione di emergenza perenne che è stato molto apprezzato da visitatori. Altra novità che ha riscosso successo sono stati i corsi di cucina, con gli stand direttamente coinvolti nel consegnare i segreti delle ricette delle cucine popolari più famose. Il cibo è stato un altro degli “ingredienti” top della kermesse che ha visto in funzione 41 ristoranti e 21 “piazze del gusto”.
- 2 Dicembre, 2016
- 12:00 am
- Categorie: Lombardia Quotidiano