Come contrastare il diffondersi di pratiche d’illegalità, il ruolo delle istituzioni, la collaborazione con il mondo della scuola sono stati i temi al centro dell’incontro che gli allievi della scuola secondaria di I° grado di Pozzo d’Adda (MI) hanno avuto oggi con la Commissione speciale Antimafia.
Ospiti a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia, per una visita didattica gli alunni delle classi III^ E – F – G.
Ad accogliere gli studenti, Fabio Pizzul e Carlo Borghetti (PD), membri della Commissione che hanno illustrato loro il ruolo dell’organismo volutamente istituito dal Consiglio regionale per la promozione della cultura della legalità, a supporto delle istituzioni e degli Enti locali. “La conoscenza – hanno sottolineato i consiglieri Pizzul e Borghetti – è la prima arma per combattere l’illegalità. Per questo è fondamentale la collaborazione con il mondo della scuola: è sui banchi che si impara il rispetto delle regole”.
Le ragazze e i ragazzi, accompagnati dai docenti Assunta Carvelli, Barbara Colombo, Pina Corrente, Riccardo Sarcinella, sono stati ricevuti in Aula consiliare, dove hanno preso posto tra i banchi dei consiglieri regionali e dove sono stati loro illustrati i compiti e il funzionamento dell’Assemblea legislativa, con particolare attenzione ai passaggi relativi alla stesura e l’approvazione delle leggi.
Erano presenti all’incontro anche il Vice Sindaco, Carlo Colnago, e il consigliere comunale, Ambrogio Cogliati.
Dopo un ampio confronto con i consiglieri della Commissione Antimafia, i ragazzi hanno potuto visitare il 26esimo piano di Palazzo Pirelli, “Piano della memoria” dedicato ad Anna Maria Rapetti e ad Alessandra Santonocito, le due donne morte nell’incidente aereo del 2002. Da lì i giovani ospiti hanno potuto spaziare con lo sguardo sulla città e conoscere la storia e il significato architettonico e culturale del grattacielo di Giò Ponti, sede dell’Assemblea legislativa della Lombardia.