Milano, 15 luglio 2015 – Cinquanta milioni per il 2015 e altri 200 milioni per il 2016. Sono le cifre messe a bilancio per l’avvio e la sperimentazione del reddito di autonomia e che includono anche tutta una serie di politiche attive per interventi a favore di lavoro, istruzione, formazione e per rimuovere le cause di povertà. Il primo via libera è avvenuto oggi in Commissione Bilancio, presieduta da Alessandro Colucci (NCD), che ha approvato a maggioranza il Rendiconto 2014 e la manovra di Assestamento 2015-2017, presente anche nella prima parte della seduta l’Assessore all’Economia Massimo Garavaglia.
A favore dei due provvedimenti finanziari Forza Italia, Lega Nord, Lista Maroni e NCD, contrari PD e Movimento 5 Stelle.
“I provvedimenti di oggi – ha sottolineato il Presidente Colucci – ribadiscono la volontà di Regione Lombardia di farsi carico dei problemi della società lombarda e di porvi rimedio. Le voci stese del Rendiconto che certificano il rispetto del patto di Stabilità, l’assenza di debiti, cui va aggiunta la voce investimenti di 530 milioni ricavata grazie ai risparmi di esercizio, sono la prova di come la casa comune di questa Regione è amministrata nel solco dell’eccellenza”.
Diversi gli emendamenti approvati. Rispetto al testo uscito da Palazzo Lombardia, l’Assestamento stanzia 43 milioni per adeguamenti strutturali destinati alle Aziende ospedaliere San Gerardo di Monza e Policlinico di Milano, 19 milioni per adeguare il sistema informativo contabile regionale e delle procedure informatiche necessarie per lo svolgimento del referendum sull’autonomia del prossimo anno (su questo punto è confluito anche il voto favorevole anche del M5Stelle), altri 12 milioni per l’adeguamento del fondo sociale europeo, 3 milioni per la Fabbrica del Duomo di Milano, 800 mila euro per gli “Angeli amministrativi” incaricati di favorire il rapporto fra imprese e pubblica amministrazione. Stanziati anche 120 mila euro (tramite Arpa) a favore del Centro Geofisico Prealpino di Varese affinché possa assicurare la continuità della propria attività definita “di rilevante valore scientifico”; 500 mila euro per la valorizzazione di beni culturali. Via libera anche a un emendamento del Presidente Alessandro Colucci che stanzia 200 mila euro a favore delle associazioni che operano per la tutela e il sostegno alle persone con disabilità.
Approvato anche un emendamento presentato dal Vicepresidente Fabrizio Cecchetti e del Consigliere Jari Colla della Lega Nord che in vista del referendum consultivo sull’autonomia stabilisce “per ragioni di economicità” che solamente gli apparecchi per il voto elettronico collocati nelle sezioni sorteggiate debbano essere dotati di un meccanismo che permetta di stampare su carta il voto espresso elettronicamente.
L’Assestamento prevede anche 9 milioni per il 2015 a favore di turismo e commercio; 2,5 milioni per i sistemi culturali integrati; 7,5 milioni (nel triennio) per protezione civile e sicurezza; 1 milione e 100 mila euro per la tutela dell’ambiente; 8 milioni sul 2015 per interventi sul dissesto idrogeologico; 2 milioni e 200 mila euro a favore dell’agricoltura di montagna e per le superfici forestali e 50 milioni per l’acquisto di treni.
Il Capogruppo del PD Enrico Brambilla ha annunciato il ritiro dei 110 emendamenti presentati prima dell’inizio della Commissione. “Li ripresenteremo però in Aula – ha specificato Brambilla – in modo che ci possa essere il giusto tempo per un confronto e un approfondimento su questioni che riteniamo importanti”. Anche Eugenio Casalino del Movimento 5 Stelle ha annunciato un confronto più serrato per l’Aula con la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. “Tra l’altro – ha detto Casalino – il tanto annunciato Gruppo che doveva lavorare sulla proposta riguardante il reddito di autonomia non è ancora partito”.
I due provvedimenti finanziari andranno al voto finale dell’Aula il 28 e 29 luglio prossimi.