“Una figura stimata e apprezzata da tutti per il suo rigore e la sua competenza giuridica. Lo ricorderemo tutti come magistrato di grande spessore culturale, giuridico e morale”. Con queste parole il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo ha commemorato in apertura della seduta pomeridiana d’Aula Manlio Minale, l’ex Procuratore generale della Repubblica di Milano scomparso questa mattina a Milano all’eta’ di 74 anni, chiedendo un minuto di silenzio.
Cattaneo nel suo intervento ha ricordato i 50 anni di magistratura di Minale e sottolineato come fosse “scevro da protagonismi, schivo e attento all’equilibrio del suo ruolo. Una “virtù – ha detto Cattaneo – che forse non tutti hanno praticato in analoghi ruoli. Ha sempre raccomandato rispetto delle regole, sobrietà e moderazione, anche nei confronti dei rapporti con i media, ribadendo anche che l’azione penale non dovesse avere altri aggettivi se non quello di essere obbligatoria. Minale – ha aggiunto Cattaneo – ha avuto una carriera importante e un ruolo prezioso nella Procura di Milano, soprattutto per il ruolo di equilibrio di cui credo sentiremo tutti la mancanza”. Cattaneo ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari a nome di tutto il Consiglio regionale e “l’auspicio che il suo insegnamento non vada perduto”.