Martedì 3 marzo seduta Consiglio regionale: risoluzioni su riorganizzazione uffici postali, dismissioni patrimonio mobiliare strutture sanitarie e somministrazione in occasione di fiere e sagre
All’ordine del giorno anche numerose mozioni e question time
Il Consiglio regionale, convocato dal Presidente Raffaele Cattaneo, si riunirà martedì 3 marzo dalle 10 alle 20.
All'ordine del giorno tre proposte di risoluzione, undici mozioni e alcune interrogazioni e interpellanze.
Le proposte di risoluzione riguardano la somministrazione temporanea in occasione di fiere e sagre (relatore Mauro Piazza, NCD), l’utilizzo del patrimonio mobiliare dismesso dalle strutture sanitarie (relatore Angelo Capelli, NCD) e la riorganizzazione degli uffici postali da parte di Poste Italiane sul territorio regionale (relatore Marco Tizzoni, Lista Maroni).
Tra le mozioni in discussione, si segnalano la mozione che chiede l’istituzione di una consulta regionale del latte (Lega Nord, primo firmatario Pietro Foroni) e quella che chiede nuove assunzioni nella Polizia di Stato per garantire più sicurezza nelle città (Forza Italia, primo firmatario Fabio Altitonante); una mozione presentata da esponenti del PD (primo firmatario Jacopo Scandella) riguarda le varianti agli strumenti urbanistici comunali per la riduzione di consumo di suolo, mentre un’altra (Patto Civico, Michele Busi primo firmatario) è inerente la valutazione delle politiche pubbliche.
La commemorazione del giorno del ricordo negata nel Consiglio di zona 3 a Milano è oggetto del documento sottoscritto da diversi esponenti di maggioranza e presentato da Luca Ferrazzi (Lista Maroni): l’agenda digitale lombarda 2014-2020 è il tema della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle (Eugenio Casalino primo firmatario), che ha presentato anche un’altra mozione sulla chiusura infrasettimanale del Tribunale di Monza (Gianmarco Corbetta).
Interventi di contrasto alle occupazioni abusive di case sono sollecitati nel documento di Riccardo De Corato e Francesco Dotti (Fratelli d’Italia), mentre in un'altra mozione Maria Teresa Baldini (Gruppo Misto) evidenzia la necessità di controlli straordinari sugli acquedotti pubblici regionali. Infine due mozioni presentate rispettivamente da Carlo Malvezzi (NCD) e Agostino Alloni (PD) si soffermano sulla richiesta di interventi e su riconoscimento dello stato di calamità per i territori delle province di Cremona, Brescia e Mantova interessati dalle precipitazioni nevose del 6 febbraio scorso.