Contrasto alle mafie, il Presidente della Commissione Speciale Antimafia Girelli al convegno della Camera dei Deputati

Il consigliere regionale Gian Antonio Girelli ha portato oggi a Roma l’esperienza dell’attività della Commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale, che presiede, in occasione del convegno sul contrasto alle mafie nella dimensione nazionale, regionale e locale promosso dalla Commissione parlamentare Antimafia al quale hanno partecipato il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, i Presidenti delle Camere Laura Boldrini e Piero Grasso, e per la Lombardia anche il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo.

 

Oggi è estremamente difficile sconfiggere la mafia -ha detto Girelli- ma possiamo riuscirci se si sottoscrive un patto di ferro fra tutti i livelli istituzionali, e fra loro e i cittadini. Quella di oggi è stata un’occasione importante per la Lombardia, per confrontarsi con le altre regioni e per portare il suo contributo al dibattito”.

 

Come Lombardia -ha aggiunto- siamo ai primi posti per beni confiscati, ma occorre fare di più. Occorre conoscere, approfondire, affinare leggi, regolamenti e controlli, essere parte attiva nella gestione degli stessi. Mi piacerebbe inoltre che sulla facciata di ogni bene confiscato vi fosse una targa che ricordi a tutti chi è Pio La Torre, cosa ha fatto, perché è stato brutalmente assassinato, insomma favorire la cultura della legalità nella società civile lombarda”.

 

Girelli ha anche evidenziato la necessità di dare uniformità alle Commissioni Regionali, per affrontare da un punto di vista legislativo la rilettura della normativa sugli appalti, l'infiltrazione nella gestione dell'ambiente e fenomeni come il mercato del gioco.