Martedì 21 gennaio torna a riunirsi il Consiglio regionale convocato dal Presidente Raffaele Cattaneo (NCD) per discutere sulle richieste di fusioni di Comuni lombardi approvate dalle Commissioni consiliari Affari istituzionali e Riordino delle Autonomie.
Le Commissioni, che hanno analizzato gli esiti dei referendum consultivi tenutisi lo scorso dicembre nei territori coinvolti, avevano accolto 9 proposte di fusione sulle 19 presentate. Tre di queste si trovano in provincia di Como: Bellagio si unirà a Civenna mantenendo la propria denominazione; Drezzo, Gironico e Parè si uniranno nel Comune di Colverde; Lenno, Ossuccio, Tremezzo e Mezzegra in quello di Tremezzina.
Nel bergamasco Sant'Omobono Terme si unirà a Valsecca mantenendo la propria denominazione, mentre Brembilla e Gerosa diventeranno il Comune Val Brembilla. In provincia di Pavia si fonderanno Cornale e Bastida de' Dossi nel nuovo Comune denominato Cornale e Bastida, in quella di Mantova Virgilio e Borgoforte diverranno Borgovirgilio, a Lecco si uniranno Verderio Inferiore e Verderio Superiore dando vita al Municipio di Verderio.
Infine, in provincia di Varese, Maccagno, Pino sulla Sponda del Lago Maggiore e Veddasca prenderanno il nome di Maccagno con Pino e Veddasca.
Dopo l'approvazione del Consiglio regionale, nei nove nuovi Comuni saranno indette le consultazioni elettorali per l'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale.
All’ordine del giorno della seduta di martedì 21 ci sono anche le dieci proposte di fusione non approvate nelle Commissioni competenti, per le quali l’Aula sarà chiamata a votare il “non passaggio all’esame degli articoli”.
- 19 Gennaio, 2014
- 12:00 am
- Categorie: COMUNICATI
Martedì 21 gennaio seduta di Consiglio regionale dedicata alle fusioni dei Comuni Complessivamente saranno votate nove proposte di fusione che interessano Comuni delle province di Bergamo, Como, Lecco, Mantova, Pavia e Varese
