Tribunali distaccati, Vicepresidente Cecchetti: “Fatti piccoli passi ma non basta Governo riveda la riorganizzazione”

Rho era destinata a finire sotto Busto Arsizio ma all’ultimo momento andrà sotto Milano: ma non c’è niente da festeggiare,
i disagi rimangono. La nostra battaglia continua”

 

Abbiamo fatto un piccolo passo. Ma la strada per arrivare al traguardo è ancora lunga: che la sezione distaccata di Rho anziché a Busto Arsizio finisca per essere risucchiata dal Tribunale di Milano è poca cosa. I disagi non si eliminano. Avanti dunque nel battagliare affinché Rho, il suo territorio e le sue imprese ritornino ad avere quell’autonomia dal punto di vista giudiziario che il Governo Monti con un blitz senza senso ha tolto”.

Così il Vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) commenta la revisione del piano di riorganizzazione dei tribunalini che ha toccato anche la sezione distaccata di Rho.

Non vedo cosa ci sia da festeggiare – ha detto ancora Cecchetti -. Il Governo Monti ha fatto il disastro, ma il governo Letta non ha avuto il coraggio di andare fino in fondo, rinunciando a rivedere la riorganizzazione che era stata decisa. La verità – dice ancora Cecchetti – è che la decisione di portare Rho sotto Milano  e non a Busto Arsizio conferma che i rilievi arrivati dagli operatori del settore e da tutti i territori – e messi nero su bianco su documenti approvati dal Consiglio regionale – erano più che fondati: la riforma porta caos e genera ritardi e disagi nell’amministrare la giustizia.  E allora va cambiata, fino in fondo. La nostra battaglia continua affinché il Governo cambi le vergognose decisioni prese. Questo vale per Rho e Cassano d’Adda e per tutte le altre 18 sezioni distaccate della Lombardia minacciate di chiusura”.