“Fermarsi prima”, la prevenzione dell’abuso sui minori: questo il tema del convegno scientifico di questa mattina al Pirellone, organizzato dal CIPM (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione) con il patrocinio del Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Lombardia.
Nel corso dell’evento, ospitato al Belvedere di Palazzo Pirelli, si è discusso dei criteri per individuare comportamenti a rischio che potrebbero sfociare in abusi sessuali su minori. Gli esperti si sono inoltre soffermati sulle metodologie di sostegno psicologico a quanti si sono già resi responsabili di comportamenti devianti.
“Le griglie di metodo che sono state fornite oggi sono molto interessanti – ha commentato Massimo Pagani, Garante per i minori di Regione Lombardia – e confermano che va posta molta attenzione al periodo dell’adolescenza e della prima giovinezza, periodo critico in cui alcune forme di disagio possono sfociare in abusi. Di tali comportamenti diventa sempre più evidente la matrice di disagio affettivo, su cui bisogna lavorare, coinvolgendo le famiglie e le istituzioni”.
Fra i relatori della mattinata: Paolo Giulini, presidente del CIPM, Pietro Forno, Garante per le vittime vulnerabili del Comune di Milano, Andée McKibben, canadese, già direttore dell’Istituto penale della Roche Percèe di Quebec, la psicologa finlandese Jenni Haikio e Lisa Ancona, mediatrice e vice direttrice dell’Associazione svizzera DIS NO.
————————————————————–