In Lombardia sono più di 7.000 le Associazioni e le Organizzazioni di volontariato che operano nel settore assistenziale, culturale, educativo e sociale. Un esercito di volontari con il 14% dei lombardi impegnato in queste attività a titolo gratuito e il 20,1% che finanzia associazioni nel settore del sociale. Sono numeri che portano la nostra Regione a conquiistare il primato per numero di persone che si occupano gratuitamente degli altri.
Secondo l'Istat, in Lombardia, in particolare, si conterebbero 1430 fondazioni no profit (4720 in Italia). Regina assoluta del no profit è Milano dove si concentrano 507 enti, seguita da Brescia (247), Bergamo (141) e Varese (125).
I volontari non retribuiti sul nostro territorio sarebbero quasi 15.000 su 50.114 presenti in Italia: oltre 8500 nel capoluogo lombardo.
Crescono anche le imprese sociali in Lombardia (+3,2% in un anno): 11.519 nel 2017, (17,6% delle 65 mila attive in Italia, una su sei) e danno lavoro a 181 mila addetti (23,4% del totale nazionale di 772 mila, quasi uno su quattro). Quanto agli addetti sono oltre 159 mila. Milano è la più attiva con 4.608 imprese (+3,4% in un anno) e 67 mila addetti, seguita da Brescia (1.326 imprese e 22 mila addetti), Varese (1.029 imprese e 13 mila addetti), Bergamo (1.015 imprese e 23 mila addetti) e Monza (924 imprese e 11 mila addetti). Trend positivo anche per le altre Province: crescono infatti anche Sondrio (+6%), Como (+5%) e Pavia (+4,1%), che vanta inoltre la maggior presenza femminile nel settore (oltre il 40%).
In cima alla lista, le imprese nel settore dell’istruzione e dell’assistenza socio sanitaria.
Nella classifica nazionale, per numero di imprese sociali, cinque province lombarde sono Top 20: Milano seconda dopo Roma. Brescia in nona posizione, Varese dodicesima, Bergamo quattordicesima e Monza Brianza quindicesima. Se poi si considera il numero di addetti, Milano resta salda al secondo posto, mentre risalgono di qualche posizione Brescia (da nona a quinta) e Varese (da dodicesima a decima).Bergamo, in particolare, da quindicesima diventa quinta con 22.195 addetti (dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano e riferiti al 2016).
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