Via libera a maggioranza all’Assestamento di bilancio, manovra da 80 milioni

Via libera a maggioranza in Consiglio regionale con 43 voti a favore e 29 contrari alla manovra di assestamento al bilancio di previsione per il triennio 2018-2020, prima manovra finanziaria della nuova legislatura, che prevede spostamenti per circa 80 milioni di euro con una previsione di quasi 52 milioni di euro di nuovi investimenti.
Un emendamento presentato dall’Assessore al Bilancio Davide Caparini e approvato a maggioranza prevede che “al fine di conseguire maggiori livelli di efficienza ed economicità” entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge di assestamento “la Giunta regionale dovrà compiere tutti gli atti necessari a rendere effettiva la fusione per incorporazione di Lombardia Informatica SpA nell’Azienda Regionale Centrale Acquisti (ARCA)”. Tale provvedimento, come ha spiegato l’Assessore Caparini, recepisce le indicazioni della Corte dei Conti e consentirà nell’immediato un risparmio di circa 490mila euro legato ai soli costi di funzionamento della governance. I gruppi di minoranza hanno richiesto che sul processo di riorganizzazione del sistema delle società partecipate regionali ci sia prossimamente una discussione e un coinvolgimento diretto di tutto il Consiglio regionale con l’obiettivo di definire un percorso il più possibile condiviso.
Tra gli aspetti più significativi della manovra, si segnalano la volontà di mantenere inalterata la pressione fiscale; il contenimento delle spese di funzionamento, tra cui viene evidenziata la riduzione del 50% delle spese di comunicazione, con riallocazione dei risparmi ottenuti su interventi per l’integrazione scolastica degli studenti disabili per 6 milioni di euro; il rilancio della spesa di investimento prevedendo investimenti aggiuntivi sul triennio pari a 127 milioni; la necessità di completare il processo di retrocessione nel bilancio regionale delle risorse regionali gestite da Finlombarda.
Vengono inoltre incrementate le risorse destinate a interventi in materia di edilizia scolastica e gli stanziamenti destinati ai grandi eventi sportivi a carattere nazionale e internazionale, tra cui la promozione dei Giochi Olimpici del 2026. Altri incrementi riguardano le risorse destinate a interventi per la riqualificazione energetica e il risanamento ambientale del sistema Aler. Sul tema delle infrastrutture e dei trasporti, vengono garantite e adeguate le risorse necessarie al mantenimento dei servizi di trasporto pubblico locale e garantite quelle necessarie per la realizzazione della Cassanese bis: l’assestamento 2018 recepisce inoltre anche le previsioni di spesa per gli anni 2021 e 2022 pari a 15 milioni e 750 mila euro destinate al potenziamento della SP14 Rivoltana, comprensivo della prosecuzione in Milano tramite la Paullese bis tra l’aeroporto di Linate e l’Idroscalo.
Infine, per quanto concerne le politiche agricole, sono previste maggiori risorse correnti nel biennio 2019-2020 per interventi a favore degli allevamenti avicoli interessati dall’infezione dell’influenza aviaria.
Voglio sottolineare come il lavoro di confronto tra maggioranza e minoranza sia stato particolarmente positivo e costruttivo –ha sottolineato la relatrice Silvia Sardonee ci ha portato all’approvazione già in Commissione Bilancio di alcuni emendamenti significativi e condivisi tra cui il finanziamento dello studio di fattibilità per il prolungamento della linea metropolitano M3 fino a Paderno Dugnano, l’incremento del fondo regionale di prevenzione del fenomeno dell’usura e dell’estorsione e l’incremento del fondo per il recupero e il riutilizzo per finalità sociali o istituzionali dei beni confiscati alla criminalità,  lo stanziamento di nuovi incentivi a sostegno degli interventi per la sostituzione di caldaie a gasolio, l’estensione al 2019 del contributo regionale vigente per la demolizione dei veicoli inquinanti.
Per finanziare gli investimenti, Regione Lombardia potrà ricorrere per il 2018 ad un ulteriore indebitamento di 25 milioni di euro, mentre l’indebitamento autorizzato per il 2019 è pari a 65,5 milioni di euro e 69,9 milioni di euro nel 2020.

Gli emendamenti approvati in Aula
Diversi emendamenti di maggioranza e minoranza (161 quelli presentati) sono stati approvati anche in Aula prima della votazione finale: tra gli altri, si segnalano maggiori risorse pari a 100mila per i sistemi di videosorveglianza e altre 100mila euro per la pulizia dell’argine maestro del Po nel tratto mantovano (Barbara Mazzali, FdI); 300mila euro per la realizzazione di iniziative per lo sviluppo della pratica sportiva a beneficio delle associazioni locali (Viviana Beccalossi, Gruppo Misto); 100mila euro per promuovere l’educazione ambientale presso le amministrazioni locali (Niccolò Carretta, Lombardi Civici Europeisti); 200mila euro per interventi di miglioria e messa in sicurezza dei ponti lungo la Giovi nel tratto stradale tra Milano e Meda (Andrea Monti, Lega Nord); 100mila euro a incremento del fondo per il recupero del sistema dei Navigli, in particolare nel tratto di Paderno d’Adda (Alessandro Corbetta, Lega Nord); 300mila euro per finanziare interventi urgenti sul Naviglio Grande (Curzio Trezzani, Lega Nord); 1milione e 700mila euro per interventi di manutenzione  messa in sicurezza della rete stradale (gruppi Lega Nord e Forza Italia); 300mila euro per l’acquisto di attrezzature per l’inclusione scolastica di alunni non vedenti e ipovedenti (Angelo Palumbo, Forza Italia); 200mila euro aggiuntive per incentivare le azioni di contenimento delle nutrie (Assessore Davide Caparini, su sollecitazione di diversi gruppi di maggioranza e minoranza); 1 milione di euro destinato ai servizi per disabili sensoriali per l’anno scolastico 2018-19 (Roberto Anelli e Francesca Brianza, Lega Nord); 500mila euro a incremento del fondo per potenziare le dotazioni tecniche dei distaccamenti di Volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (Alessandro Corbetta, Riccardo Pase e Giovanni Malanchini, Lega Nord); 400mila euro per consentire ad ARPA una mappatura delle coperture di cemento-amianto presenti nel territorio regionale (Massimo De Rosa e Marco Degli Angeli, M5Stelle); 300mila euro aggiuntive per le imprese commerciali danneggiate da opere e interventi di pubblica utilità (Silvia Sardone, Forza Italia); 1 milione di euro per lo svolgimento delle funzioni delegate alle Province lombarde e alla Città metropolitana (Giacomo Cosentino Basaglia, Lista Fontana Presidente);  1 milione di euro per l’acquisto da parte dei Comuni lombardi di automezzi non alimentati a diesel da destinare al trasporto scolastico e attrezzati per il trasporto disabili, e ancora 1 milione di euro per l’acquisto da parte dei Comuni lombardi di attrezzature finalizzate alla realizzazione o all’adattamento di parchi giochi inclusivi (Gabriele Barucco, Forza Italia); 9 milioni di euro per opere strutturali di bacino finalizzate a prevenire e mitigare i rischi idrogeologici; 4 milioni di euro per interventi di miglioramento dei tempi del ciclo di depurazione a cura degli Uffici d’Ambito; 1 milione di euro per il potenziamento dei centri per l’impiego; 1 milione di euro a beneficio degli Enti Parco per interventi di manutenzione, recupero e riqualificazione del patrimonio naturale e infrastrutturale (gruppo Lega Nord); 2 milioni di euro aggiuntivi per le risorse forestali destinate alle Comunità montane (Franco Lucente, FdI); 1 milione di euro per l’Adunata nazionale degli Alpini che a si terrà a Milano nel maggio 2019 (Manfredi Palmeri, Energie per l’Italia); 100mila euro aggiuntive per le attrezzature sportive dedicate a persone disabili (Assessore Davide Caparini).
Infine un emendamento presentato dal capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi chiede che nei bandi di gara e negli avvisi per l’affidamento dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi su cui si applicano le leggi regionali, sia espressamente previsto l’impegno da parte del soggetto aggiudicatario al mantenimento dei livelli occupazionali e all’applicazione del contratto di lavoro più favorevole ai lavoratori.
Presentati infine anche 84 ordini del giorno, dei quali ne sono stati approvati una sessantina presentati sia da esponenti di maggioranza che di minoranza.
 

Le dichiarazioni di voto

“Il mio -ha detto Manfredi Palmeri (Energie per l’Italia)- è un giudizio positivo. Guardando in prospettiva, emerge la necessità di imboccare una strada per contenere la pressione fiscale, da realizzare di concerto con l’assessore al bilancio che sicuramente saprà individuare gli strumenti che permettano più efficienza e risparmio. Sono consapevole che non sarà facile nè immediato, ma si dovrà agire in questa direzione, pensando innanzitutto a un intervento sull’addizionale irpef. Propongo inoltre per la ripresa una seduta monotematica sulle società partecipate”.
Per
Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti), “è un fatto positivo che siano stati accolti molti ordini del giorno e sicuramente controlleremo che gli impegni presi vengano mantenuti. In particolare vigileremo sulla Regione affinché non lasci da soli gli enti locali nell’attuazione delle politiche più importanti e necessarie quali quelle per il sociale, in particolare a sostegno dei disabili”. Ha detto Viviana Beccalossi (Gruppo Misto): “E’ una manovra di assestamento assolutamente positivo, che ha accolto molte proposte dell’Aula tra le quali segnalo gli impegni nel sociale e per la lotta contro il gioco d’azzardo patologico. Sottolineo e condivido il taglio delle risorse della comunicazione: sei milioni di euro che si sono potuti destinare al trasporto per i disabili”.
“Abbiamo fatto un ottimo lavoro -ha detto Giacomo Cosentino (Lista Fontana)- destinando fondi al territorio e in particolare ai settori del volontariato, del sociale, alle associazioni. Significativo il sostegno al raduno nazionale degli Alpini, che sempre si impegnano gratuitamente per la società. Da sottolineare anche il positivo contributo dell’opposizione che ha permesso di intervenire su tematiche come l’aiuto alle donne vittime di violenza e l’educazione ambientale”.
Questo assestamento -ha detto Andrea Fiasconaro (M5S)- è un derivato del lavoro della precedente Giunta regionale e quindi il nostro giudizio è negativo. Non sono state accolte significative proposte nostre come per esempio sull’eliminazione dell’amianto nelle scuole o su temi quali l’Aler e le discariche, l’abolizione di alcuni caselli autostradali e lo stop ai fondi per Biomedica. E’ vero che sono stati accolti emendamenti e ordini del giorno presentati dalle opposizioni, ma sulle questioni importanti il Consiglio è stato escluso: vedi il caso dell’emendamento su Lombardia Informatica”.
Il nostro è un voto positivo -ha detto Franco Lucente (Fratelli d’Italia)- in quanto sono state adottate soluzioni attenti alle esigenze dei territori, approvando un provvedimento che ci permette di guardare ai prossimi cinque anni con ottimismo. I nostri ordini del giorno e i nostri emendamenti sono stati approvati. Quindi in tema di sicurezza la Giunta si è attivata positivamente così come del resto sta lavorando positivamente anche sulla sanità. A questo proposito sui punti nascita ritengo si debba guardare con attenzione a cercare soluzioni attente alle esigenze dei territori”.
Il capogruppo di Forza Italia Gianluca Comazzi è intervenuto per motivare il voto favorevole del suo gruppo. “Questo assestamento -ha detto– è un primo segnale forte che caratterizza positivamente il bilancio di Regione Lombardia. In questi giorni si è lavorato intensamente ed è stato dimostrato in Aula che c’è un importante clima di confronto. Significativi alcuni tagli delle spese, come quello sulla comunicazione, che hanno permesso di approvare emendamenti a favore delle politiche dei Comuni. Positivi anche l’incremento delle spese per investimenti, l’attenzione sui grandi eventi e su temi di particolare interesse come l’edilizia residenziale”.
“Rimangono non affrontati -ha detto Fabio Pizzul (PD)- argomenti di grande importanza e attualità come le ferrovie, l’edilizia scolastica, l’ambiente. In questi settori la Regione fa poco o nulla ed è lo Stato che alla fine deve sempre intervenire. Tra l’altro proposte per noi semplici da adottare e di buon senso come quelle sulla sicurezza sono state scartate. Il nostro è un voto convintamente negativo. Questo assestamento non ha nessuna novità, segue una corrente conosciuta e non si basa su una volontà che intende perseguire proposte innovative coraggiose”.
Al termine del dibattito è intervenuto il capogruppo della Lega Roberto Anelli. “Il segno della novità di questa manovra -ha detto- sta nella proposta di fusione di Arca e Lombardia Informatica. Ma le conseguenze concrete di quanto abbiamo approvato sono numerose e tra l’altro sottolineo che abbiamo accolto, come mai era successo, le proposte delle minoranze. In particolare un terzo dei loro emendamenti e l’80% dei loro ordini del giorno. Il giudizio quindi è positivo: è un assestamento concreto che porterà risorse importanti al territorio”.