Necessario investire di più nelle scuole su iniziative e campagne di sensibilizzazione specifiche per i minorenni”
Milano, 4 settembre 2018 – “Il provvedimento del Gip impone molta cautela e evidenzia la necessità di ulteriori approfondimenti investigativi per chiarire se davvero la vicenda si sia svolta secondo le caratteristiche e le modalità emerse nella prima ricostruzione, dove apparivano già come una sentenza”. Lo sottolinea il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi, commentando il rilascio dei tre presunti stupratori di Menaggio deciso oggi dal GIP di Como.
"In ogni caso questa è stata un'estate in cui si sono verificati plurimi episodi di violenza, ma le pene previste per questi reati ci sono già, sono chiare e severe. Credo invece che sia necessario intervenire e investire maggiormente sul piano culturale –aggiunge Fermi– non solo con iniziative di sensibilizzazione generale, ma interessando soprattutto e in particolar modo le scuole. Regione Lombardia, su questo tema, ha già lavorato negli anni passati con intelligenza e con capacità, attraverso campagne, eventi e momenti specifici di approfondimento, ma nel momento in cui sono coinvolti sempre di più ragazzi minorenni, abbiamo necessità di raggiungere in modo più puntuale questa fascia d'età. E le scuole sono sicuramente il canale privilegiato per farlo: teniamo conto che negli ultimi episodi più eclatanti, la fascia più giovane è stata quella più partecipe sia come vittima che, peggio ancora, come artefice della violenza. Da qui la necessità e l’urgenza di stanziare e investire risorse maggiori per iniziative destinate proprio a questa fascia".
Aurelio Biassoni
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