Oggi in Lombardia l’Open Day delle Fattorie Didattiche

Partecipare al ciclo produttivo delle grandi Dop e Igp che rendono la nostra Regione apprezzata in tutto il mondo sotto il profilo agroalimentare. Mungere una mucca, curare l’orto o raccogliere il miele dalle api. Sono tra i laboratori proposti in occasione dell’open day delle fattorie didattiche lombarde. Domenica 14 ottobre 49 aziende agricole lombarde apriranno le loro porte per ospitare i cittadini: 12 nella bergamasca; 2 a Brescia, Como e Lecco, 4 a Cremona , 3 a Lodi e a Varese, 1 a Mantova, Sondrio e in Brianza, 11 nel milanese, 7 nell’area di Pavia.

Degustazioni, percorsi sensoriali e  giochi  per scoprire come funziona l’attività agricola e il ciclo degli alimenti, per conoscere la vita animale e vegetale, i mestieri e il ruolo sociale degli agricoltori con l’obietttivo di educare i cittadini, le famiglie e in particolare i bambini, al rispetto dell’ambiente e al consumo consapevole.
L’evento, patrocinato dalla Regione, vede la partecipazione di Copagri Lombardia, Terranostra, Coldiretti, Turismo Verde – Cia, Agriturist e Confagricoltura.
Giunta alla 14esima edizione, si tratta di un momento di contatto con la natura e le realtà rurali della nostra Regione, che oggi non solo producono cibo, ma promuovono anche una vera e propria cultura agricola.
Gli ospiti potranno conoscere da vicino gli animali, imparare come si fa il formaggio, come mungere una mucca, raccogliere il miele dalle api, prendersi cura di un orto.
Sarà possibile visitare le stalle, fare escursioni nei campi, partecipare a percorsi nella natura, visitare i musei agricoli e le architetture rurali. E intanto degustare prodotti tipici.
La Lombardia rappresenta la prima Regione agricola d’Italia e una delle più importanti in Europa. Entrare in contatto con la campagna, gli animali e la vita contadina significa scoprire l’ambiente rurale dove si realizzano i nostri prodotti, conoscerne l’origine e le tecniche di lavorazione in modo tale da poter diventare consumatori consapevoli.
Un viaggio nella storia e nelle tradizioni del territorio, tra le nuove tecnologie e le innovazioni susseguitesi negli anni, che non potete proprio perdere!