Consiglieri per un giorno, percorso di educazione civica, riparte da lunedì 29 ottobre

Riparte “Consiglieri per un giorno”, il percorso di educazione alla legalità e alla democrazia riservato alle scuole secondarie di secondo grado.

Il progetto – che  interessa 17 scuole, con 50 classi e 1188 studenti – prevede un triplo appuntamento, per valorizzare il rapporto fra le scuole e l’istituzione e fra l’istituzione regionale e il territorio.
Ci sarà anche quest’anno un primo incontro in Consiglio regionale, aperto dal Presidente Alessandro Fermi o da un membro dell’Ufficio di Presidenza, con la ormai tradizionale “lezione” sulle funzioni del Consiglio regionale e sui fondamenti della vita istituzionale e democratica. In questa prima giornata verranno anche introdotte le tematiche di approfondimento, che quest’anno sono: “legalità e antimafia”,  a cura della Commissione Consiliare Speciale Antimafia, “Cyber-bullismo e web reputation, a cura del Corecom, e in via sperimentale “Sicurezza” (a cura dell’Associazione Forum Security, che predisporrà il suo format a titolo gratuito,  e solo per alcune scuole).

Nella seconda parte dell’anno scolastico, fra gennaio ed aprile, si terrà poi il secondo incontro, sul territorio, presso le scuole. In quest’occasione sarà il Consiglio, funzionari e consiglieri,  a recarsi nelle scuole,  per un percorso di approfondimento, al termine del quale ai ragazzi sarà loro sottoposto un questionario, per sondarne l' opinione e il gradimento dei temi trattati. A questi incontri darà il suo contributo anche l’Associazione ex Consiglieri.

Il terzo incontro, infine, sarà preparato dagli insegnanti sui temi individuati, e si svolgerà in Aula consiliare a maggio. In quell’occasione, i ragazzi saranno divisi in gruppi politici e faranno un “gioco di ruolo”,  simulando una seduta, con  presentazione di provvedimenti, l discussione e voto.

Quest’anno parteciperanno il Majorana di Seriate, l’ENGIM di Brembate di Sopra e il Fantoni di Clusone (per la Provincia di Bergamo), il Bazoli di Desenzano del Garda (per la Provincia di Brescia), il Pessina di Como, lo Sraffa di Crema ( per Cremona), il Viganò di Merate (per Lecco), il Milani di Meda e l’Europa Unita di Lissone (per la Provincia di Monza e Brianza), i milanesi collegio San Carlo e il Gentileschi e il Calvino di Rozzano (per la Provincia di Milano), il Ciro Pollini di Mortara e il Gallini di Voghera (per la Provincia di Pavia), il Piazzi Perpenti di Sondrio, il Cipriano- Facchinetti (Castellanza) e il De Filippi di Varese.

Il primo incontro si terrà in Consiglio lunedì 29 ottobre.